La Nuova Sardegna

Marcia della pace, arriva Don Bettazzi

di Mario Girau
Marcia della pace, arriva Don Bettazzi

Il prelato celebrerà oggi la messa, martedì la processione sino a Bonaria

29 dicembre 2019
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Sono iniziati i preparativi per la 52esima “Marcia nazionale di Pax Christi “, in programma a Cagliari, nella serata del 31 dicembre, sul tema scelto da Papa Francesco “La Pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione ecologica”. Questa mattina il “vescovo rosso”, Luigi Bettazzi ( 96 anni) – ultimo dei prelati italiani in vita tra quelli che hanno partecipato al Concilio Vaticano II convocato da Giovanni XXIII - celebrerà la messa nella chiesa di Sant’Eulalia. La giornata di domani sarà interamente dedicata al tema “Bella Italia, armate sponde” articolata in due convegni: la tavola rotonda “Sardegna: un territorio militarizzato”, con la partecipazione di Mariella Cao (“Gettiamo le basi”), Carlo Bellisai (Movimento non violento), Aide Esu ( A Foras); nel pomeriggio al centro della discussione “Il Sulcis Iglesiente: prospettive di riconversione, con particolare attenzione alla situazione Rwm di Domusnovas”: interventi di Raffaele Callia (direttore Caritas Iglesias e delegato regionale Caritas), Arnaldo Scarpa e Cinzia Guaita (portavoce del Comitato Riconversione Rwm e il lavoro sostenibile); presentazione Progetto Pecosa ( ìGiampiero Pinna, Cammino minerario di Santa Barbara).

Martedì 31 riflessione corale su “Prospettive di impegno, alla luce del messaggio di Francesco per la Giornata mondiale della pace “La Pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione ecologica”. Partecipano Elizabeth Green (pastora della chiesa Battista di Cagliari, Carbonia e Sulcis Iglesiente), mons. Giovanni Ricchiuti (presidente nazionale di Pax Christ), don Luigi Ciotti ( fondatore del gruppo Abele e di Libera), Roberto Sedda (coordinatore soci Banca Etica Cagliari), don Angelo Pittau (promotore marcia della pace Ales-Terralba).

Nel pomeriggio dalle ore 18 la marcia vera e propria dal quartiere popolare di San Michele sino alla basilica di Nostra Signora di Bonaria dove alle 22 inizierà una solenne concelebrazione, presieduta dall’arcivescovo Arrigo Miglio.

«Fin dai primi anni l’iniziativa della Marcia ha voluto essere alternativa alle celebrazioni che si svolgono in occasione del Capodanno – dice monsignor Franco Puddu, coordinatore organizzativo della manifestazione – ma senza essere in contrasto o in polemica con i festeggiamenti dell’ultimo giorno del 2019». Gli otto presidenti che finora hanno guidato il movimento, tutti vescovi, alcuni molto seguiti come monsignor Tonino Bello e monsignor Luigi Bettazzi, hanno sempre invitato ad avere un «linguaggio» di pace, chiedendo di pregare per avere il dono della pace.

In Primo Piano

Video

Stefano Cherchi addio: a Sassari l'applauso della folla commossa per il fantino morto in Australia

Le nostre iniziative