La Nuova Sardegna

Servitù militari, tavolo di coordinamento per la Sardegna

Servitù militari, tavolo di coordinamento per la Sardegna

La riunione di Roma dà l'avvio alla realizzzione del protocollo d'intesa firmato dall'ex governatore Pigliaru con il ministero della difesa

09 gennaio 2020
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ROMA. Una cabina di regia da istituire entro fine mese assieme ai tavoli tecnici già previsti nel protocollo firmato a inizio 2019 tra Regione e ministero della Difesa. È quanto deciso oggi a Roma nella riunione a cui hanno partecipato il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, il sottosegretario Giulio Calvisi e il presidente della Regione Christian Solinas. Obiettivo è l'attuazione dei Protocolli d'intesa 2017 (Pinotti - Pigliaru) e 2019 (Trenta - Pigliaru) relativi al coordinamento delle attività militari in Sardegna. I tavoli (costituiti da rappresentanti tecnici nominati dal Ministero della Difesa e dal presidente della Regione) si occuperanno degli aspetti demaniali e ambientali, di natura operativa, delle attività di ricerca, sviluppo e innovazione dual-use, nonché di programmi di sviluppo industriale da localizzare nell'Isola.

È inoltre prevista l'attivazione di un tavolo sui criteri per la definizione dei programmi di indennizzo e contributi da erogare a ristoro delle limitazioni subite. «È necessario gestire la complessa questione delle attività militari nell'Isola attraverso un dialogo costruttivo con la Difesa che preveda collaborazione e sinergia d'intenti e, soprattutto, favorisca lo sviluppo industriale, scientifico e tecnologico del territorio sardo», ha commentato Solinas.

L'incontro è stato anche l'occasione per affrontare tutti i temi oggetto dell'accordo Stato-Regione. In particolare: la cessione della spiaggia di Porto Tramatzu all'interno del poligono di Capo Teulada; la concessione all'uso temporaneo dell'area «Spiagge Bianche» per il periodo di fermo delle attività a fuoco dall'1 giugno al 30 settembre e per il periodo delle festività pasquali per garantire una maggiore fruibilità; la cessione della spiaggia di S'Enna 'e S'Arca nell'area del poligono di Capo Frasca; il rilancio e la valorizzazione della Scuola di formazione per allievi Sottufficiali della Marina Militare alla Maddalena; la cessione di un'ulteriore porzione di scogliera attigua alla spiaggia S'Enna 'e S'Arca.

Tra gli argomenti affrontati anche la previsione di un'area di rispetto per le zone archeologiche interne al poligono di Capo Frasca, l'utilizzo con accesso da terra, da parte dei pescatori locali, del porto interno nella zona est del poligono di Capo Frasca. Ancora, la concessione all'uso temporaneo dell'area «Spiaggia di Murtas» nel poligono di Capo San Lorenzo per il periodo di fermo delle attività a fuoco, il riavvio dei processi di dismissione dei beni non più utili ai fini istituzionali della Difesa, la piena operatività della caserma di Pratosardo e, infine, lo sviluppo di attività di ricerca e innovazione tecnologica da localizzare in Sardegna.(ANSA).

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