Incidente a Selargius, morto il 39enne
di Luciano Onnis
Enrico Spiga non è sopravvissuto allo scontro con un furgone. Donati gli organi
16 gennaio 2020
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SELARGIUS . Era in condizioni disperate già al suo arrivo in ospedale con l’ elisoccorso e dopo 24 ore di agonia Enrico Spiga, 39 anni di Selargius, si è arreso alle gravi ferite riportate nello scontro fra l’auto su cui viaggiava e un pulmino.
L’uomo ha cessato di vivere ieri intorno alle 18 all’ospedale Brotzu, ma la morte clinica era già avvenuta qualche ora prima, tant’è che la famiglia era stata preavvisata qualora intendesse donare gli organi del loro congiunto. E così è stato: con un gesto di grande generosità i familiari hanno autorizzato l’espianto e dato così la possibilità di vivere a malati con gravi patologie.
Nell’incidente erano rimasti feriti, in maniera non grave, anche il fratello della vittima, Alessandro (37 anni) e il conducente del pulmino, Mattia Vidal, 29enne di Cagliari. Lo scontro è avvenuto nella tarda mattinata di martedì al chilometro 7 della statale 387 vicino al bivio per Settimo San Pietro, ai confini dei territorio comunali di Selargius e Monserrato. Secondo quanto accertato dagli agenti della polizia stradale di Cagliari, c’è stato un violentissimo impatto frontale fra la Opel Corsa con i due fratelli a bordo e il pulmino guidato da Vidal. Ad avere la peggio è stato Enrico Spiga proiettato fuori dall’abitacolo e dopo un volo di qualche metro è ricaduto pesantemente a bordo strada, rimanendo esanime a terra. Sono scattati immediatamente i soccorsi da parte degli automobilisti sopraggiunti che hanno chiesto l’intervento urgente del 118 rendendosi conto che le condizioni del ferito sbalzato dall’interno dell'auto erano visibilmente gravi. In breve tempo sono sopraggiunte a sirene spiegate le ambulanze del 118, le pattuglie della polizia stradale e i vigili del fuoco del comando provinciale di Cagliari. Anche ai soccorritori è apparso evidente che il ragazzo catapultato fuori dall’auto, Enrico Spiga, fosse in condizioni gravissime e pertanto è stato chiesto dal personale delle ambulanze l’intervento dell’elisoccorso in modo da effettuare un trasporto più veloce possibile verso l’ospedale. Gli altri due, Alessandro Spiga e Mattia Vidal, sono stati invece presi in carico dalle ambulanze dirette anche queste al Marino e allo stesso Brotzu.
Per Enrico la situazione clinica è apparsa disperata sin da subito e ieri, poco dopo le 18, il 39enne di Selargius ha cessato di vivere.
L’uomo ha cessato di vivere ieri intorno alle 18 all’ospedale Brotzu, ma la morte clinica era già avvenuta qualche ora prima, tant’è che la famiglia era stata preavvisata qualora intendesse donare gli organi del loro congiunto. E così è stato: con un gesto di grande generosità i familiari hanno autorizzato l’espianto e dato così la possibilità di vivere a malati con gravi patologie.
Nell’incidente erano rimasti feriti, in maniera non grave, anche il fratello della vittima, Alessandro (37 anni) e il conducente del pulmino, Mattia Vidal, 29enne di Cagliari. Lo scontro è avvenuto nella tarda mattinata di martedì al chilometro 7 della statale 387 vicino al bivio per Settimo San Pietro, ai confini dei territorio comunali di Selargius e Monserrato. Secondo quanto accertato dagli agenti della polizia stradale di Cagliari, c’è stato un violentissimo impatto frontale fra la Opel Corsa con i due fratelli a bordo e il pulmino guidato da Vidal. Ad avere la peggio è stato Enrico Spiga proiettato fuori dall’abitacolo e dopo un volo di qualche metro è ricaduto pesantemente a bordo strada, rimanendo esanime a terra. Sono scattati immediatamente i soccorsi da parte degli automobilisti sopraggiunti che hanno chiesto l’intervento urgente del 118 rendendosi conto che le condizioni del ferito sbalzato dall’interno dell'auto erano visibilmente gravi. In breve tempo sono sopraggiunte a sirene spiegate le ambulanze del 118, le pattuglie della polizia stradale e i vigili del fuoco del comando provinciale di Cagliari. Anche ai soccorritori è apparso evidente che il ragazzo catapultato fuori dall’auto, Enrico Spiga, fosse in condizioni gravissime e pertanto è stato chiesto dal personale delle ambulanze l’intervento dell’elisoccorso in modo da effettuare un trasporto più veloce possibile verso l’ospedale. Gli altri due, Alessandro Spiga e Mattia Vidal, sono stati invece presi in carico dalle ambulanze dirette anche queste al Marino e allo stesso Brotzu.
Per Enrico la situazione clinica è apparsa disperata sin da subito e ieri, poco dopo le 18, il 39enne di Selargius ha cessato di vivere.
