La Nuova Sardegna

SAN GAVINO. Un’ora e mezza di ritardo per colpa di una sbarra del passaggio a livello franata sulle rotaie. Il treno delle 14.30 partito da Cagliari e diretto a Sassari ha dovuto compiere una lunga sosta fuori programma subito aver abbandonato dal stazione di San Gavino. Una delle sbarre del passaggio a livello subito fuori dal centro del Medio Campidano è collassata sui binari e bloccato il convoglio carico di pendolari. Secondo alcuni passeggeri si sarebbe trattato di un sabotaggio ma è più probabile che le sbarre non abbiano retto alla violenza dello scirocco che ieri ha spazzato tutto il Campidano. A bordo, poi, si sono vissuti momenti di panico. Lo stop ha preoccupato i passeggeri che hanno chiesto spiegazioni e, a quanto pare, non le hanno ottenute. Qualcuno ha anche azionato l’allarme senza che gli addetti di Trenitalia si presentassero in carrozza. Il convoglio è poi ripartito verso Oristano dopo aver accumulato un’ora e mezza di ritardo che ha generato le proteste dei passeggeri. Il vento ha causato danni anche a poca distanza dalla linea ferroviaria: nella zona industriale di Villacidro una pala eolica ha preso fuoco ed è andata in pezzi precipitando al suolo. Il vento ha trasportato i rottami anche a diverse decine di metri dal campi eolico, con il rischio che i frammenti potessero colpire auto in transito. Per fortuna l’incidente non ha avuto conseguenze e la zona è stata messa in sicurezza dall’intervento dei vigili del fuoco che hanno a anche controllato le pale vicine a quella crollata.