La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Sequenze da film di malavita nella zona industriale di Pill’e Matta, a Quartucciu, con una pioggia di proiettili sparati con una pistola da un’auto in corsa contro le finestre di un bar-steak house affollato di clienti. Sono stati attimi di terrore all’interno del locale: c’è stato chi si è gettato per terra, chi si è messo al riparo dietro un tavolino rovesciato, chi dietro il bancone, chi è scappato in cerca di riparo nella toilette. Alla fine è andata bene, nessuno è rimasto colpito dai proiettili, non meno di nove, quanti sono i bossoli recuperati sul posto dai poliziotti della squadra mobile e dalla Scientifica. Il pistolero – che potrebbe però essere stato in compagnia di un complice alla guida dell’auto - è scappato a tutta velocità sull’auto su cui era arrivato, ma sarebbe già stato individuato nel pomeriggio dai poliziotti e portato in questura a Cagliari. Dagli uffici di via Amat nessuna conferma, ma alcuni segnali hanno lasciato intendere che l’autore della sparatoria fosse già in camera di sicurezza. Se ne saprà di più questa mattina.

La scena da Far West si è materializzata intorno alle 13,30 nel Go-Gò Bar, agglomerato produttivo di Quartucciu a ridosso della statale 125. Il locale era affollato di clienti in pausa pranzo che lavorano nella zona. Senza alcun preavviso si è scatenato l’inferno. La porta a vetri dell’ingresso del bar, l’insegna e la finestra che si affacciano sulla via Mandas sono state centrate dai colpi di pistola, così come due auto in sosta davanti al locale. Urla, fuggi fuggi in ricerca di un riparo, tavolini rovesciati per farsi scudo da parte degli avventori.

Qualcuno ha avuto paura che chi ha sparato potesse entrare nel locale e continuare a premere il grilletto all’impazzata. Un motore a massimo regime di giri e lo stridio delle gomme sull’asfalto hanno lasciato intendere che forse il peggio era passato e che il pistolero era scappato su un’auto a forte velocità e diretta presumibilmente verso l’innesto con la statale 125. È stato lo stesso proprietario del Go-Gò Bar, Giuseppe Frau, a dare l’allarme a polizia e carabinieri.

Sul posto sono arrivate le volanti del commissariato di Quartu e poi gli uomini della squadra mobile di Cagliari e quelli della polizia scientifica che hanno raccolto nove bossoli. Primo a essere sentito il gestore del locale, che si è detto certo di non aver avuto minacce. Agli investigatori risulta però che in passato ci sia stato qualche episodio di intolleranza verso la sua attività commerciale che lui sarebbe intenzionato ad ampliare.