La Nuova Sardegna

Continuità aerea, il vertice con l'Ue slitta al 3 febbraio

Continuità aerea, il vertice con l'Ue slitta al 3 febbraio

Lunedì a Bruxelles il governatore Solinas cerca il via libera al nuovo modello con conseguente proroga dell'attuale regime che scade il 16 aprile

28 gennaio 2020
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CAGLIARI. Il vertice decisivo per la continuità aerea in scadenza il 16 aprile slitta al 3 febbraio alle 15. Come anticipato oggi dal nostro quotidiano, è stata la Rappresentanza permanente italiana presso l'Ue a comunicare la disponibilità della Commissione europea a incontrare la Regione il prossimo lunedì. Si discuterà del nuovo modello con doppia tariffa per l'estate e per l'inverno, per i residenti e non, preparato dal governatore e dall'assessore dei Trasporti Giorgio Todde.

All'accettazione del piano è legata la concessione della proroga dell'attuale regime di continuità, necessaria perché le norme europee impongono la pubblicazione del bando per almeno sei mesi. La questione riguarda il regime dei voli agevolati nelle tratte da Cagliari e Alghero per Roma e Milano. Diverso il caso di Olbia dove è in vigore un altro decreto e non c'è bisogno di una proroga delle convenzioni, ma di un'altra accettazione degli oneri di servizio pubblico senza compensazioni economiche.

La riunione di lunedì 3 a Bruxelles cade nel giorno della seduta statutaria del Consiglio regionale con all'ordine del giorno il tema del caro trasporti marittimi causato dall'entrata in vigore della direttiva Ue «Zolfo». Il giorno successivo, invece, l'Aula si riunirà per discutere del regime di voli agevolati. Ordine del giorno, questo, già in programma lo scorso venerdì, poi slittato per l'assenza del governatore e dell'assessore, con grande disappunto dell'opposizione che aveva occupato i banchi della Giunta.

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