La Nuova Sardegna

Violenza sulle donne: in Sardegna è emergenza

Violenza sulle donne: in Sardegna è emergenza

Il dato emerso nell'inaugurazione dell'anno giudiziario: il 25 per cento di omicidi e tentati omicidi vedono le donne vittime, e sempre per motivi personali e familiari

01 febbraio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Sui 53 casi tra omicidi e tentati omicidi registrati in Sardegna nel 2019, 13 sono stati commessi ai danni di donne. "Si tratta di circa il 25%", ha sottolineato la Procuratrice generale Francesco Nanni durante l'inaugurazione dell'anno giudiziario a Cagliari all'indomani della scoperta dell'ennesimo femminicidio compiuto ad Alghero. "Se questa percentuale può non sembrare così allarmante - ha aggiunto - va ricordato che gli omicidi ai danni di donne avvengono quasi esclusivamente per motivi personali o familiari e quasi mai derivano da interessi o dinamiche criminali di diversa natura".

Le gravi carenze d'organico, soprattutto del personale amministrativo, si sta allargando e sta mettendo in crisi tutto il distretto di Corte d'Appello della Sardegna a causa anche pensionamenti legati alla legge su quota 100. Tanti i dipendenti che hanno abbandonato il lavoro "lasciando gli uffici in grandissime difficoltà non più superabili neppure con il ricorso all'istituto delle applicazioni".

E' quanto emerso nella relazione della presidente della Corte d'Appello di Cagliari, Gemma Cucca, in occasione della cerimonia d'apertura dell'anno giudiziario nell'Isola. A leggere il documento c'era la collega Maria Mura, a capo della sezione civile. "Altro nodo cruciale ancora irrisolto - fa presente la Cucca - concerne l'insufficienza degli spazi nella maggior parte degli uffici giudiziari della Sardegna, soprattutto per le aule di udienza e per gli archivi". Per il Csm c'era la segretaria generale Paola Piraccini, mentre per il Ministero della Giustizia è intervenuto il delegato Giampaolo Parodi. In platea, tra le autorità, anche il governatore sardo Christian Solinas.

In Primo Piano
L’intervista in tv

Alessandra Todde: «L’Italia non è il paese della felicità che racconta la premier Giorgia Meloni»

Le nostre iniziative