La Nuova Sardegna

Picchiò e rapinò due anziani, in cella

di Luciano Onnis
Picchiò e rapinò due anziani, in cella

Cagliari, inquadrato dalle telecamere mentre utilizza uno dei bancomat rubati

12 febbraio 2020
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CAGLIARI. Temerario e violento, ma anche sprovveduto il presunto autore di due rapine avvenute lo scorso settembre nella zona del villaggio dei pescatori, a Giorgino, e nell'area parcheggi del mercato generale ortofrutticolo di Sestu. Dopo aver picchiato ferocemente e derubato in due diverse circostanze altrettanti anziani pensionati, ha poi usato il bancomat di uno di loro per prelevare denaro e fare il pieno di carburante alla sua auto. Lo ha fatto senza rendersi conto che dietro di lui era puntata una telecamera di videosorveglianza che ha ripreso i prelievi dallo sportello automatico e anche la targa della sua macchina.

In carcere, arrestato su ordine della Procura dai carabinieri della stazione di Cagliari-Stampace che hanno condotto le indagini, è finito Fabio Santamaria, 47enne di Assemini con numerosi precedenti specifici. È accusato di rapina aggravata, lesioni personali e uso indebito di carta di credito. Dopo quanto ricostruito dagli investigatori dell'Arma, diretti dal luogotenente Cesare Prandeddu e coordinati dal maggiore Luca Vasaturo, comandante della compagnia di Cagliari, sono due le rapine contestate all’asseminese: una dell'11 settembre del 2019 a Giorgino e la seconda quattro giorni prima davanti al mercato ortofrutticolo di Sestu.

Nel primo caso la vittima di Santamaria era un 76enne. L'anziano stava passeggiando nella zona del villaggio dei pescatori quando è stato aggredito alle spalle e picchiato. Il malvivente, a viso scoperto, gli ha strappato il marsupio che conteneva cellulare, documenti e il bancomat con tanto di pin di accesso scritto in un foglietto. Dopo l'aggressione, il 47enne è fuggito a bordo di una Ford Fiesta. L'anziano è stato soccorso da una pattuglia dei carabinieri di Stampace: era in stato confusionale, ferito, con i vestiti strappati. In ospedale gli erano state riscontrate ferite guaribili in 40 giorni. I militari hanno avviato le indagini scoprendo anche che quattro giorni prima, vicino al mercato ortofrutticolo di Sestu, era avvenuta un'analoga aggressione. Vittima in quel caso un pensionato di 74 anni al quale erano stati rubati portafogli e cellulare.

A dare una svolta alle indagini sono state le ingenuità commesse dal rapinatore. L'uomo ha utilizzato infatti il bancomat del 76enne per prelevare dal suo conto 1.300 euro in più operazioni e fare rifornimento di benzina. Sia allo sportello automatico che al distributore è stato ripreso dalle telecamere che hanno anche inquadrato la targa della sua auto. Ieri mattina il prelievo lo hanno fatto i carabinieri: hanno preso lui da casa e lo hanno portato in carcere.

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