La Nuova Sardegna

Il giallo dei fratelli: ricerche senza esito

Il giallo dei fratelli: ricerche senza esito

Dolianova, impegnati anche i cani molecolari ma la loro sorte resta un mistero

14 febbraio 2020
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DOLIANOVA . Non è ancora stata ritrovata alcuna traccia dei due fratelli calabresi Massimiliano e Davide Mirabello, rispettivamente di 35 e 40 ani, da qualche tempo residenti a Dolianova (in provincia di Cagliari), che erano usciti di casa domenica pomeriggio con una grande fretta senza fare più ritorno. Ieri mattina sono riprese le ricerche da parte dei carabinieri che stanno passando palmo a palmo tutte le campagne vicino al centro del Campidano. Al lavoro, accanto ai militari della compagnia locale, ci sono anche i militari del Comando provinciale di Cagliari, i Cacciatori di Sardegna, le unità cinofile e i cani molecolari. Un grande spiegamento di forze che però non ha raggiunto l’obiettivo e, sino alla tarda serata di ieri, non sarebbero stati trovati elementi o tracce che possano segnalare la presenza o anche solo il passaggio dei due fratelli scomparsi da domenica pomeriggio. Le indagini proseguono e sono coperte dalla massima riservatezza. Per coordinare le squadre che stanno perlustrando le campagne della zona è al lavoro il sostituto procuratore, Gaetano Porcu, che ha aperto un fascicolo che riporta l’ipotesi di duplice omicidio. Una decisione che consente accertamenti immediati sull’auto, ritrovata bruciata l’altra sera non troppo distante dall'abitazione dei due fratelli in aperta campagna. Vicino all’utilitaria, una Volkswagen Polo, sono state ritrovate alltre tracce che hanno attirato l’attenzione degli investigatori e che hanno acceso le speranza di poter risalire ai fatti accaduti, probabilmente, durante la serata di domenica. Vicino all’auto, infatti, i carabinieri hanno trovato tracce di sangue sull’asfalto ma anche su un maglione di cui non è stata nemmeno chiarita la proprietà e che, a questo punto, non dovrebbe appartenere ai due fratelli scomparsi. Non è escluso che già nei prossimi giorni i reperti rinvenuti nei pressi dell’auto vengano inviati agli specialisti del Ris di Cagliari per eventuali comparazioni del Dna e per un esame minuzioso di quello che resta della vettura. I dati raccolti dal Ris potrebbero portare alla svolta di una vicenda complessa in cui la svolta sembra ancora molto lontana, nonostante lo spiegamento di forza impegnato per ritrovare i due fratelli Mirabello o ricostruirne le sorti.

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