La Nuova Sardegna

Crisi Air Italy, Qatar Airways si sfila: caccia a un nuovo socio

di Silvia Sanna
Crisi Air Italy, Qatar Airways si sfila: caccia a un nuovo socio

Air Italy in agonia, gli ultimi aerei trasferiti da Malpensa a Doha. I sindacati: la Regione vada avanti nel progetto di creazione di una newco

23 febbraio 2020
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SASSARI. Prenderanno il volo domani (lunedì 24), destinazione Doha, e sarà l’ultimo atto a sancire un addio ormai ufficiale. Quello di Qatar Airways, che chiude l’avventura in Air Italy e saluta l’Italia: stop a nuovi investimenti nel trasporto aereo, la compagnia guarda altrove, come dimostrano i 600 milioni di dollari appena sborsati borsa per salire dal 21,4 al 25,1% di Iag, l’holding europea di British Airways, Iberia, Vueling, Aer Lingus e Level. Gli ultimi tre aeromobili Air Italy alloggiati nello scalo di Malpensa lasceranno l’Italia: il trasferimento – svelato qualche giorno fa dal segretario generale della Filt Cgil Arnaldo Boeddu – era stato smentito da Air Italy che aveva comunicato l’assenza di un piano di volo. «Tutto sta avvenendo in maniera molto riservata, probabilmente si faranno gli ultimi check in di manutenzione e si attenderà l’autorizzazione formale da parte dell’Enac – dice Boeddu –. Ecco, proprio all’Enac chiediamo di impedire il trasferimento che potrebbe certificare l’addio definitivo della compagnia. La situazione è poco chiara, le notizie cambiano di ora in ora. E in un contesto così caotico è complicato elaborare una strategia per salvaguardare i posti di lavoro e cercare di pianificare un futuro per il vettore».

L’addio di Qatar Airways. Il socio di minoranza (con il 49% delle quote) ha confermato con una nota di poche righe la volontà di uscire da Air Italy e lasciare l’Italia. L’ha fatto il giorno dopo rispetto al vertice al Mit nel quale i governatori della Sardegna Christian Solinas e della Lombardia Attilio Fontana immaginavano una futura alleanza proprio con Qatar Airways all’interno di una newco a maggioranza pubblica pubblica (51%). Un progetto ipotizzato per mettere in sicurezza i lavoratori di Air Italy e continuare a garantire i collegamenti, sostenuto dal governo e dai sindacati e che ha restituito la speranza ai dipendenti della compagnia. Poi la conferma che ha gelato l’entusiasmo: Qatar Airways si fa da parte. Lo fa nonostante la lettera inviata al presidente Solinas il 16 febbraio, in cui il ceo della compagnia Akbar Al Baker spiega che non c’erano alternative alla liquidazione e dà le colpe ad Alisarda, socio di maggioranza di Air Italy con il 51% del capitale azionario. E poi aggiunge che Qatar Airways è a disposizione della Regione Sardegna se ha bisogno di aiuto per creare una compagnia aerea. L’equivoco è legato quasi certamente al tipo di aiuto: non una vera discesa in campo con la disponibilità a entrare a fare parte di una nuova società, ma un contributo di idee e di consigli frutto dell’esperienza acquisita in materia.

I prossimi passi. Tramontata l’ipotesi Qatar Airways, è chiaro che la Regione deve trovare nuovi alleati pubblici e privati. «Serve un soggetto impegnato nel trasporto aereo con il quale fare un ragionamento credibile e duraturo insieme agli altri soggetti pubblici, come la Lombardia, con i quali si sta già dialogando», dice Boeddu. Contemporaneamente è necessario prendere tempo allungando i tempi della liquidazione per tenere l’azienda in vita e garantire così la cassa integrazione ai 1450 dipendendenti di Air Italy, di cui 550 in Sardegna. È questo il percorso tracciato dalla ministra De Micheli. L’esponente del governo ha anche firmato il decreto di proproga della Ct1 che sino al 16 aprile sarà garantita da Olbia proprio da Air Italy, con biglietti in vendita sul sito. Dal 17 aprile al 31 dicembre subentrerà un altro vettore: in pole position c’è Alitalia.
 

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