La Nuova Sardegna

Cybersecurity 

Data center la Regione sarda polo strategico nazionale

SASSARI. L'Agenzia per l'Italia digitale (Agid) ha concluso il censimento dei data center pubblici, dove sono ospitati i dati in possesso della pubblica amministrazione: su 1.252 censiti solamente 35,...

26 febbraio 2020
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SASSARI. L'Agenzia per l'Italia digitale (Agid) ha concluso il censimento dei data center pubblici, dove sono ospitati i dati in possesso della pubblica amministrazione: su 1.252 censiti solamente 35, tra questi la Regione Sardegna, sono stati individuati come possibili poli strategici nazionali, cioè hanno rispettato tutti i requisiti preliminari definiti dall’Agenzia, tra i quali il fatto che gli immobili in cui sono situati i server siano nella disponibilità esclusiva dell’ente, che deve aver formalmente adottato procedure per la gestione della sicurezza. Il censimento ha riguardato le pubbliche amministrazioni centrali e quelle locali, le aziende sanitarie e le università. L’assessora Valeria Satta parla di «un sistema regionale che si sta consolidando grazie all’impegno dell’assessorato degli affari generali e che innalzando il livello di sicurezza potrà facilitare l’offerta di servizi innovativi a cittadini e imprese, oltre al taglio di costi superflui». La Regione Sardegna è stata scelta dal Cert-Pa (Computer emergency response team di cybersecurity) dell’Agid per partecipare alla fase pilota della piattaformaper il contrasto agli attacchi informatici alla Pa.

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