Gli avvocati: «Condizioni cambiate»
Secondo la difesa a Tempio non ci sarebbe più alcuna incompatibilità ambientale
02 aprile 2020
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TEMPIO. La notizia che Domenico Fiordalisi ha presentato richiesta di rimessione del processo ad un altro tribunale, non ha scomposto più di tanto i difensori dei magistrati più noti ed eccellenti di cui l’ex procuratore di Tempio e oggi consigliere di Cassazione a Roma fa riferimento nel suo corposo dossier.
«Il dottor Fiordalisi ha tutti i diritti di utilizzare per la sua difesa tutti gli strumenti a disposizione ed è un suo sacrosanto diritto farlo – dice l’avvocato Ivano Iai, difensore del giudice Elisabetta Carta (interdetta a suo tempo dalle funzioni giudiziarie per sei mesi su ordinanza del gip di Roma) ma anche dell’ex procuratore di Tempio Andrea Garau – Bisogna però evidenziare che le condizioni di incompatibilità ambientale a cui lui fa riferimento per chiedere lo spostamento del processo, obiettivamente non ci sono più. La composizione dei magistrati è cambiata: c’è chi è stato sospeso e chi è stato trasferito. Il giudice Elisabetta Carta, ad esempio, è a Livorno, il dottor Garau invece è procuratore a Ferrara».
Secca la reazione dell’avvocato Agostinagelo Marras, difensore della presidente della Corte d’appello di Cagliari, Gemma Cucca. «Non ho nessun commento da fare – dice il penalista sassarese – Posso solo dire che sarà il giudice competente a valutare la richiesta del dottor Fiordalisi e ad assumere la conseguente decisione».
«Non intendiamo commentare le vicende penali altrui, né tantomeno la relativa difesa – aggiunge l’avvocato Giovanni Azzena, difensore insieme al collega Franco Luigi Satta dell’ex presidente del tribunale di Tempio ed ex presidente della Corte d’appello di Sassari Francesco Mazzaroppi – Ci piace però sottolineare che il dottor Mazzaroppi non è più presidente del tribunale da ben 11 anni ed è in pensione da oltre tre anni. Non si capisce in che maniera possa influenzare oggi le vicende del tribunale di Tempio». (t.s.)
«Il dottor Fiordalisi ha tutti i diritti di utilizzare per la sua difesa tutti gli strumenti a disposizione ed è un suo sacrosanto diritto farlo – dice l’avvocato Ivano Iai, difensore del giudice Elisabetta Carta (interdetta a suo tempo dalle funzioni giudiziarie per sei mesi su ordinanza del gip di Roma) ma anche dell’ex procuratore di Tempio Andrea Garau – Bisogna però evidenziare che le condizioni di incompatibilità ambientale a cui lui fa riferimento per chiedere lo spostamento del processo, obiettivamente non ci sono più. La composizione dei magistrati è cambiata: c’è chi è stato sospeso e chi è stato trasferito. Il giudice Elisabetta Carta, ad esempio, è a Livorno, il dottor Garau invece è procuratore a Ferrara».
Secca la reazione dell’avvocato Agostinagelo Marras, difensore della presidente della Corte d’appello di Cagliari, Gemma Cucca. «Non ho nessun commento da fare – dice il penalista sassarese – Posso solo dire che sarà il giudice competente a valutare la richiesta del dottor Fiordalisi e ad assumere la conseguente decisione».
«Non intendiamo commentare le vicende penali altrui, né tantomeno la relativa difesa – aggiunge l’avvocato Giovanni Azzena, difensore insieme al collega Franco Luigi Satta dell’ex presidente del tribunale di Tempio ed ex presidente della Corte d’appello di Sassari Francesco Mazzaroppi – Ci piace però sottolineare che il dottor Mazzaroppi non è più presidente del tribunale da ben 11 anni ed è in pensione da oltre tre anni. Non si capisce in che maniera possa influenzare oggi le vicende del tribunale di Tempio». (t.s.)