La Nuova Sardegna

Quarantanove positivi in più in 24 ore

Quarantanove positivi in più in 24 ore

Il Nord Sardegna l’area più colpita. L’81% dei pazienti in isolamento domiciliare

05 aprile 2020
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SASSARI. Quarantanove casi positivi in più in 24 ore per un totale di 874. Trentotto solo nel Nord Sardegna che conferma di essere la zona più colpita dai contagi con 585 positivi in tutto, pari al 66,9% e il 68,3% dei decessi. Nessuna vittima ufficiale ieri nell’isola secondo il bollettino dell’Unità di crisi regionale, che però non comprende la 98enne deceduta dopo essere stata contagiata nella casa di riposo di Bitti trasformata in un vero e proprio reparto Covid 19. E a Genova ha perso la sua battaglia un altro sardo: si tratta di un emigrato di 63 anni originario di San Vero Milis da molto tempo residente in Liguria.

Da quando è iniziata l’emergenza in totale nell’Isola sono stati eseguiti 6.789 test. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 147, di cui 24 in terapia intensiva (dato stabile rispetto all'aggiornamento precedente), mentre 642 sono le persone in isolamento domiciliare: si tratta del dato più alto d’Italia, pari all’81% per totale. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 28 pazienti guariti, più altri 16 guariti clinicamente. Il numero ufficiale dei decessi resta fermo a 41. Quattordici i sardi morti nella Penisola. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, degli 874 casi positivi complessivamente accertati, 144 sono stati registrati nella Città Metropolitana di Cagliari (+10 rispetto al dato precedente), 63 nel Sud Sardegna, 20 (+1) a Oristano, 62 a Nuoro, 585 (+38) a Sassari. Molto alto il numero dei Comuni dove non c’è alcun paziente positivo: 277 sul totale di 377.



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