La Nuova Sardegna

Il punto di Solinas: "Orgoglio per i fondi stanziati per chi è in difficoltà"

Il punto di Solinas: "Orgoglio per i fondi stanziati per chi è in difficoltà"

"Presto prevedermo riconoscimenti per il prsonale sanitario che sta conducendo questa dura battaglia"

08 aprile 2020
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CAGLIARI. Intorno alle 19, ogni giorno, il presidente della Regione Christian Solinas si collega con i giornalisti in videoconferenza per dare gli aggiornamenti sulla lotta all'epidemia di Covid 19.

Il governatore ha aperto la sua diretta di oggi 8 aprile esprimendo l'orgoglio per lo stanziamento di 120 milioni di euro. "Lo stato ha dato 400 milioni per tutto il territorio nazionale, noi da soli 120 per la nostra isola. Un cifra che servirà per dare una boccata d'ossigeno a tutte le famiglie e gli imprenditori che si trovano in grave difficoltà a causa del coronavirus"

Il numero di tamponi. "Con l'arrivo di un congruo numero di tamponi _ dice Solinas _ abbiamo incrementato i controlli. Come oggi con 760 tamponi, un bell'incremento, visto che nelle giornate precedenti al massimo eravamo arrivati a farne la metà".

"Si confermano _ dice ancora Solinas _ le percentuali ottimali della Sardegna nel rapporto fra persone affette da coronavirus e i ricoverati semplici e quelli in terapia intensiva".

L'app è al centro delle domande fatte al presidente, quella che, ricordiamo, serve a localizzare le persone, seguendo i movimenti. "Stiamo sollecitando il governo in modo che dia uno sblocco. Noi siamo pronti a partire con l'app che, con le piattaforme informatiche, ci consentirebbero una tracciabilità delle persone. Come Regione siamo pronti a iniziare su base volontaristica. Partiremo con le persone che arrivano in Sardegna, sempre se volontari, seguendo i movimenti per 14 giorni. Ci serve che ci sia una preminenza della salute pubblica rispetto a tutto il resto".

 "Sulle forniture ci siamo dati un protocollo efficiente _ aggiunge _. Tutto quello che arriva tramite la protezione civile regionale è destinato prima al collaudo, e poi se i macchinari e i dispositivi rispondono agli standard qualitativi, questi macchinari vengono consegnati seguendo un piano di riparto fatto dall'assessorato regionale alla sanità: ventilatori polmonari, ventilatori per terapia subintensiva, monitor vanno nelle strutture che necessitano di questi supporti" .

Premi,  riconoscimenti per il personale sanitario. "Una valutazione che stiamo portando avanti  _ dice Solinas _, certamente è un atto assolutamente dovuto per queste persone che sono in prima linea, in questa dura battaglia. A breve prenderemo delle decisioni su questo versante".

"Abbiamo 70 posti in terapia intensiva _ dice l'assessore Nieddu _, con l'arrivo di nuovi ventilatori ne aggiungeremo altri. I tamponi dovremo riuscire a incrementarli con l'aumento di centri che potranno fare questo esame. Già siamo saliti parecchio grazie al Brotzu che sta operando in questo senso".

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