La Nuova Sardegna

Le Acli potenziano i servizi di aiuto

Le Acli potenziano i servizi di aiuto

Cagliari, aumentano le richieste da anziani e famiglie alle prese con lezioni online

26 aprile 2020
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CAGLIARI. Le restrizioni per l’emergenza coronavirus hanno creato problemi di ogni genere, alcuni di carattere pratico e che possono riguardare chiunque, in particolare gli anziani: dai dubbi sulle regole imposte dai decreti governativi e regionali, sino alle richieste legate alle pratiche di assistenza fiscale, specie ora che Caf e patronati operano in smart working. Ma anche le problematiche che diverse famiglie si trovano ad affrontare a causa della didattica a distanza con cui sono alle prese i loro ragazzi. Per questo, visto l’aumento delle richieste, a partire da domani, il servizio gratuito di ascolto pensato dalle Acli provinciali di Cagliari, assieme ai Giovani delle Acli, estenderà le fasce orarie di attività per raccogliere le istanze e, dove possibile, dare un aiuto a chi si trova in difficoltà.

Per usufruire del servizio si può chiamare al numero: 329.4786681 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15 e il sabato e la domenica dalle 14 alle 15.

«Per via delle svariate richieste, ricevute durante il primo mese di attività, e la ripartenza dei progetti di servizio civile nazionale, abbiamo deciso di ampliare l'offerta – spiega il coordinatore dei Giovani delle Acli Giacomo Carta – non solo incrementando la fascia oraria nella quale poterci contattare, ma inserendo anche il supporto scolastico per le tante famiglie che, con il passaggio alle lezioni online, si trovano in difficoltà. Al telefono risponderanno giovani volontari che si faranno carico delle richieste ricevute e ricontatteranno gli utenti con le risposte in tempi brevi. Speriamo che questa epidemia si plachi presto, nel frattempo proviamo tutti a fare la nostra parte».

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