I Nas nelle case di riposo irregolarità in tre strutture
di Luciano Onnis
Controlli nelle comunità integrate per anziani di Assemini, Quartu e Sinnai Tra le anomalie acqua non potabile e sovraffollamento: via gli ospiti
30 aprile 2020
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CAGLIARI . Il Covid-19 non c’entra ma nell’ambito di controlli che hanno interessato tutto il territorio nazionale, anche tre comunità integrate per anziani del Cagliaritano sono finite nel mirino dei carabinieri del Nas che hanno evidenziato una serie di mancanze che hanno portato, per due, a provvedimenti di sgombero immediato e, per la terza, un indispensabile adeguamento strutturale. Utilizzo in rete di acqua non potabile e quindi non conforme, sovraffollamento di ospitati (65 a fronte di una capienza massima di 24), mancanza di autorizzazioni specifiche e di requisiti organizzativi e strutturali interni: sono queste le irregolarità riscontrate dagli specialisti del Nas nel corso dei controlli effettuati nelle tre comunità integrate, che niente hanno a che fare con le Rsa accreditate dalla Regione. I controlli hanno interessato “Residenza Vittoria” ad Assemini, “Villa Lavinia” a Quartu e “Villa Giovanna” a Sinnai. Nella struttura asseminese, aperta a novembre, l'ispezione risale agli inizi di gennaio. Fu accertata l’assenza di autorizzazioni e in particolare venne scoperchiata la pentola dell’approvvigionamento idrico: dai rubinetti scendeva acqua non potabile proveniente da un pozzo autonomo che veniva utilizzata per gli ospiti. Anche nel servizio mensa gli uomini del Nas avevano ravvisato gravi criticità e per questo era stata coinvolta la Assl di Cagliari, con il risultato che arrivata una conferma delle irregolarità, con conseguente ordinanza di sospensione immediata della preparazione e della somministrazione dei pasti. Il 24 aprile scorso è arrivata anche l’ordinanza del sindaco di Assemini Sabrina Licheri che ha disposto l’immediata chiusura di Residenza Vittoria, con il conseguente sgombero degli ospiti da completare entro dieci giorni. A Villa Lavinia a Quartu i carabinieri hanno invece accertato l’assenza di autorizzazioni e il sindaco ha ordinato l’allontanamento degli anziani e del personale, con termini di prossima scadenza. Infine sono diverse le irregolarità riscontrate a Villa Giovanna a Sinnai. La struttura era omologata per 24 anziani ma ne ospitava ben 65. Per aumentare il numero dei posti sono in corso lavori di ampliamento e ristrutturazione, ma solo dopo il completamento dei lavori potrà essere chiesta l’autorizzazione per aumentare i posti.