La Nuova Sardegna

I vescovi sardi contro Solinas: "Quando riprendere le messe lo decidiamo noi"

Monsignor Antonello Mura (foto massimo locci)
Monsignor Antonello Mura (foto massimo locci)

Il presidente della Cei regionale monsignor Mura: "Apprezziamo l'attenzione del governatore ma non siamo stati consultati"

03 maggio 2020
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CAGLIARI. Fra le reazioni negative a quanto detto da Christian Solinas sulla Fase 2, c'è anche quella dei vescovi sardi. Il governatore infatti ha annunciato, fra le varie aperture a partire dal 4 maggio, anche la possibilità delle celebrazioni eucaristiche, in pratica le messe ordinarie. Su questa decisione è arrivata una secca replica da parte del presidente della Conferenza episcopale sarda, monsignor Antonello Mura.

«I Vescovi sardi _ è quanto dichiarato nella nota diffusa dalla Cei sarda _ pur apprezzando l'attenzione che il Presidente Solinas ha rimarcato nella conferenza stampa  verso l'apertura delle chiese alle 'celebrazioni eucaristiche' ma occorre tenere conto che non sono stati consultati precedentemente, e che decisioni di questo tipo competono unicamente all'Autorità ecclesiastica».

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