La Nuova Sardegna

Low cost di nuovo in volo crescono le rotte per l’isola

di Claudio Zoccheddu
Low cost di nuovo in volo crescono le rotte per l’isola

EasyJet e Volotea hanno potenziato i collegamenti su Alghero, Olbia e Cagliari La compagnia spagnola cancella le tratte internazionali: «Troppa incertezza»

27 maggio 2020
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SASSARI. Il conto alla rovescia è iniziato e anche la compagnie low cost hanno svelato i piani di volo per la prossima estate. Da metà giugno, o giù di lì, tutti gli scali sardi dovrebbero ritornare in piena attività. Il condizionale è un obbligo legato ad alcuni aspetti, come le modalità di “ingresso” e l’andamento della curva epidemiologica, ma le prenotazioni sono aperte e l’isola attende i primi riscontri numerici. Ieri è stata la volta di Volotea e easyJet che hanno annunciato una rinnovata attenzione sul mercato domestico, garantendo collegamenti più frequenti.

Volotea. La compagnia low cost di Barcellona riprende le attività il 18 giugno con i voli da Verona e Venezia diretti a Catania, per poi ripristinare tutti i collegamenti con il resto del sud Italia e la Sardegna. Lo scalo con il maggior numero di collegamenti è quello della Costa Smeralda: la frequenza della rotta per Olbia è stata incrementata del 40 per cento e prevede 18 voli a settimana. Anche Cagliari avrà un aumento dei collegamenti, fino a dieci ogni sette giorni, che equivale a un +10 per cento. Infine Alghero, su cui è stato previsto un incremento del 26 per cento che si tradurrà in tre voli settimanali. Il vettore spagnolo, tuttavia, ha cancellato le rotte che collegano l’isola con l’estero, come la Olbia – Marsiglia o la Cagliari – Atene. Il motivo lo spiega Valeria Rebasti, Country manager della low cost spagnola: «Quest’anno il nostro impegno è focalizzato sui voli domestici. Siamo convinti che la richiesta sia maggiore e che la gran parte degli spostamenti avverrà all’interno della nazione di residenza – dice la manager –, su cui noi lanceremo i nuovi collegamenti tra Alghero, Napoli e Torino. Poi c’è l’incertezza sui protocolli che regolamenteranno i voli internazionali che, oltre alle compagnie, hanno confuso anche i passeggeri. Anche le prenotazioni sembrano evidenziare questa tendenza. Molte sulle rotte domestiche, comprese quelle per la Sardegna, e poche, pochissime, quelle sui voli internazionali».

easyJet. La low cost svizzera riprende le operazioni di volo in Italia dal 15 giugno e, sin da subito, riavvia il collegamento tra gli scali sardi di Olbia e Cagliari e quello lombardo di Milano Malpensa. Per quanto riguarda il volo da e per il capoluogo sardo è prevista una frequenza trisettimanale - il martedì, il giovedì e il sabato - che andrà ad incrementarsi a partire dal luglio, con partenze e arrivi tutti i giorni. A Olbia si parte invece con più voli al giorno (sino a tre tratte), mentre ad Alghero le prenotazioni sul sito del vettore partono da luglio. Su tutti gli aerei nuove misure di sicurezza: pulizia e sanificazione aggiuntiva, oltre all'obbligo di indossare le mascherine per i passeggeri e l'equipaggio. «La ripresa delle operazioni in Italia ed in particolare su Cagliari è sicuramente un segnale estremamente positivo per il trasporto aereo e ancora di più per il nostro aeroporto - ha detto Renato Branca Ad della Sogaer, la società di gestione dello scalo di Cagliari –. La rotta Milano Malpensa-Cagliari è fondamentale sia per il traffico turistico verso l'isola sia per quello business tra Lombardia e Sardegna». «Siamo molto contenti di poter finalmente tornare a volare in Italia, anche se inizialmente con un numero ridotto di collegamenti – commenta Lorenzo Lagorio, Country Manager di easyJet Italia – Il trasporto aereo è un servizio fondamentale e svolgerà un ruolo cruciale nella ripresa dell'economia del Paese, consentendo la mobilità di persone e aziende».

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