La Nuova Sardegna

Passaporto sanitario: test salivari, manca la sperimentazione finale

Passaporto sanitario: test salivari, manca la sperimentazione finale

Impossibile per ora liberalizzare il prodotto per utilizzarlo per avere un risultato rapido come auspicato da Solinas

27 maggio 2020
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CAGLIARI. Per il passaporto sanitario non si potrà fare affidamento sui test salivari sperimentati dall'Università lombarda «Insubria». Almeno non da subito. «La squadra del professor Lorenzo Azzi che sta lavorando al progetto - ha spiegato l'assessore della Sanità Mario Nieddu - deve ancora iniziare la sperimentazione finale, quella che consentirà di chiedere la validazione da parte dell'Agenzia del Farmaco (Aifa), un percorso che si dovrebbe chiudere entro l'estate».

Impossibile, dunque, liberalizzare la somministrazione dal 3 di giugno, data di riapertura degli scali sardi. Dal 3 la Regione intende chiedere ai turisti in arrivo un certificato di negatività al Covid-19 da esibire all'imbarco assieme al biglietto, e il presidente Solinas aveva indicato come possibili proprio i test salivari, ideali, era stato detto, perchè i risultati arrivano prestissimo. (ANSA).

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