Solinas: "I passeggeri dei voli privati arrivano con il certificato di negatività"
Il Governatore: "La conferma che la mia proposta si può attuare". In realtà solo una parte arriva con il tampone effettuato, altri fanno il test pungidito all'aeroporto
28 maggio 2020
1 MINUTI DI LETTURA
CAGLIARI. «Dal 21 maggio, data di riapertura dei tre aeroporti della Sardegna all'aviazione generale, tutti i giorni arrivano turisti internazionali con voli privati e con un certificato di negatività al Covid-19». Così, a proposito del passaporto sanitario, si è espresso il presidente della Regione Christian Solinas.
Turisti che «arrivano dalla Francia, dalla Svizzera, dalla Germania, dalla Russia. Quindi - ribadisce - quella che proponiamo non è una cosa strampalata, un modello inefficace e inapplicabile, ha solo oggettive difficoltà in Italia perché non c'è ancora un provvedimento chiaro sulla liberalizzazione dei test».
In effetti solo una parte dei, pochi, passeggeri che arrivano attraverso i voli privati portano con sè un certificato di negatività. Altri invece vengono sottoposti al rapido test pungi-dito la cui validità è solo parziale e che non escluderebbe che un passeggero arrivato con il coronavirus poi abbia contagiato altri passeggeri o lo stesso personale dello scalo.
In ogni caso, un test possibile da effettuare per l'esiguo numero di passeggeri da trattare rispetto al quantitativo decisamente alto che ci sarà al momento dell'apertura ai voli commerciali.
