All’isola l’emergenza Covid costerà 1 miliardo
Nieddu: «Il buco peserà sul bilancio, a rischio anche l’assistenza sanitaria»
04 giugno 2020
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CAGLIARI. L’emergenza coronavirus alla Sardegna è costata oltre un miliardo fra aumento della spesa sanitaria e minori entrate fiscali. A rivelarlo è stato l’assessore Mario Nieddu, durante un forum organizzato dall’Agenzia Dire. Per poi andare oltre nell’analisi: «È un buco che peserà eccome sul nostro bilancio, intorno ai nove miliardi, e soprattutto sarà difficile da sostenere quest’anno e nei prossimi. Non solo: potrebbe avere persino di più di una ripercussione anche sull’assistenza sanitaria post Covid. Sappiamo già, ad esempio, che il Governo per la specialistica negli ambulatori ha messo a disposizione delle Regioni 6 milioni in tutto, mentre solo noi abbiamo stanziato 20 volte tanto per abbattere l’ultima esplosione delle liste d’attesa. Quindi, a questo punto, dallo Stato dovranno arrivare molti più soldi». L’assessore ha parlato anche della fase 1 ormai alle spalle. «Ci siamo fatti trovare pronti – ha rivendicato – ed è per questo che siamo riusciti a tenere a bada i contagi. Non è stata solo fortuna, ma capacità di tarare il sistema e fare le scelte opportune nel momento peggiore della pandemia». Per guardare poi al futuro: «Il nostro sistema è tarato su un milione e 600mila abitanti, ma quest’estate, stando alle ultime stime, arriveranno 2,5 milioni di turisti. Il che vuol dire: la nostra rete ospedaliera potrebbe essere messa a dura prova se ci dovesse essere una recrudescenza del virus in quei mesi». Per chiudere con una nota polemica: «Avevamo sollecitato al Governo il certificato di negatività, ma non c’è stato concesso. Quindi, abbiamo dovuto ripiegare su misure alternative. La nostra speranza qual è? Che d’estate vada tutto bene».