La Nuova Sardegna

VARESE 

Uccide la madre malata di Alzheimer: «Non la gestivo più»

VARESE. La madre l'ha svegliata nel cuore della notte, confusa a causa dell'Alzheimer, come forse accadeva ormai da diverso tempo e lei ha perso la testa, ha impugnato una statuetta e l'ha colpita...

04 giugno 2020
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VARESE. La madre l'ha svegliata nel cuore della notte, confusa a causa dell'Alzheimer, come forse accadeva ormai da diverso tempo e lei ha perso la testa, ha impugnato una statuetta e l'ha colpita più volte alla testa, uccidendola. È questa la prima drammatica ricostruzione dell'omicidio di Giulia Giacomini, 94 enne di Jerago con Orago (Varese), ferita a morte dalla figlia Gianna Guglielmetti, di 72 anni, la scorsa notte. In casa, al momento del delitto, c'era anche suo marito. A dare l'allarme è stata la nipote di Giacomini e figlia della 72 enne, che vive in un comune vicino. La donna, 44 anni, accompagnata dal marito, si è presentata in caserma per avvertire del delitto, spiegando che la madre le aveva da poco telefonato confessando l’omicidio. Quando i militari sono arrivati sul posto l'intera famiglia era ancora in casa: l'anziana, riversa a terra e priva di vita, l'assassina e suo marito.

Dopo essere stata trasportata in ospedale perché colta da un malore, Gianna Guglielmetti avrebbe sostanzialmente ammesso le sue responsabilità, dicendo di aver agito d'istinto, al culmine di una lite e spiegando delle difficoltà nel gestire l'anziana madre malata.

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