La Nuova Sardegna

Missione smart working, la Regione mette il turbo

Silvia Sanna
Missione smart working, la Regione mette il turbo

Metà dei dipendenti a casa sino alla fine dell'anno. Per l'assessora Satta: una scommessa vinta

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SASSARI. Una settimana prima del decreto Conte del 4 marzo, la Regione aveva già attivato lo smart working; la rivoluzione del mondo del lavoro in Sardegna è iniziata il 28 febbraio e ancora non è finita. Anzi, andrà sicuramente avanti sino al 31 dicembre «con circa la metà del personale che per tutto l'anno continuerà a lavorare da casa come da indicazioni del Governo - spiega l'assessora Valeria Satta - e poi chissà. Il mio obiettivo è favorire questa opportunità straordinaria che presenta molteplici vantaggi».

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