E' morta Giulia Maria Crespi
Aveva 97 anni, fu editrice del Corriere della Sera e partecipò alla creazione del Fai, il Fondo per l'ambiente italiano
SASSARI. Giulia Maria Crespi è morta. Aveva 97 anni. Già editrice del Corriere della Sera, Giulia Maria Crespi si è impegnata con passione e capacità nella difesa del patrimonio artistico, culturale e ambientale dell'Italia prima con Italia Nostra e poi come co-fondatrice del Fai, il Fondo per l'ambiente italiano. Innamorata della Sardegna, è più volte intervenuta a difesa del patrimonio ambientale dell'isola, suggerendo tra l'altro a politici e imprenditori che la strada maestra per la crescita armonica dell'economia sarda non può che passare attraverso la protezione intelligente e amorevole della grande bellezza di coste ed entroterra.
Giulia Maria Crespi era un'amica della Nuova Sardegna, ha più volte dialogato con i giornalisti della Nuova su temi ambientali, sociali e anche mondani. Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi le attribuì l'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana.
Come editrice del Corriere della Sera non peccò di timidezza nel portare una svolta alla linea editoriale, verso la sinistra italiana: congedò Giovanni Spadolini e chiamò Piero Ottone, sotto il suo regno lasciò il Corriere della Sera anche una firma storica come Indro Montanelli.
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