La Nuova Sardegna

Sardegna, niente election day: le Comunali in autunno

Sardegna, niente election day: le Comunali in autunno

Scade il termine per la "leggina", il 20 settembre si voterà solo per il referendum e le suppletive

27 luglio 2020
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CAGLIARI. Si spengono le speranze di chi voleva celebrare l'election day in Sardegna. Oggi, infatti, è l'ultimo giorno utile per modificare il testo della leggina approvata dal Consiglio regionale a maggio che fissava la data delle amministrative in una finestra tra il 24 ottobre e il 29 novembre. Così nell'Isola si voterà il 20 settembre, ma solo per il referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari e per assegnare il collegio del nord dell'Isola per il Senato rimasto vacante dopo la morte della senatrice Vittoria Bogo Deledda. Le elezioni per il rinnovo di 160 Consigli comunali - tra cui quelli l'unico capoluogo provinciale, Nuoro - previste per questa primavera, slittano invece al prossimo autunno, probabilmente a ottobre. Le opposizioni di centrosinistra hanno chiesto sino all'ultimo, anche con una proposta di legge e una campagna social, di «risparmiare» i 9 milioni che si spenderebbero senza l'accorpamento. E oggi con un post nel profilo ufficiale «Milia Sindaco», il candidato sindaco a Quartu Sant'Elena - terza città della Sardegna - Graziano Milia, annuncia che «il tempo è scaduto. Ci siamo battuti per evitare lo spreco inutile di risorse pubbliche, per scongiurare la doppia o tripla (in caso di ballottaggio) interruzione dell'attività scolastica, e per tenere in considerazione le raccomandazioni del comitato tecnico scientifico nazionale per ridurre il rischio sanitario». scrive. (ANSA)

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