La Nuova Sardegna

Crescono contagi e ricoveri Sei pazienti in terapia intensiva

Crescono contagi e ricoveri Sei pazienti in terapia intensiva

Altri 50 casi: in gran parte sono stati scoperti con il tracciamento dei contatti È ancora la Provincia di Sassari la più colpita. Carabinieri negativi a Quartu

02 settembre 2020
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SASSARI. Più contagi, più ricoveri, più pazienti in terapia intensiva: non accenna a diminuire la ripresa della diffusione del virus in questa fase finale dell’estate. Anche ieri il bollettino ufficiale dell’Unità di crisi regionale non ha fornito dati incoraggianti: 50 nuovi casi (ancora una volta, per la maggior parte, nel Sassarese: 25), 31 pazienti in ospedale (tre in più rispetto al giorno precedente) e soprattutto ben sei pazienti per i quali si è reso necessario il ricovero in terapia intensiva.

Più tamponi. I numeri sono scaturiti da 1.749 tamponi eseguiti in 24 ore (in totale ne sono stati eseguiti 137.366). I casi di positività complessivamente accertati dall'inizio dell'emergenza salgono a 2.243. La maggior parte (44 su 50) è stato accertato grazie all’attività di screening messa in campo in seguito al tracciamento dei contatti di persone già risultate positive. Gli altri 6 sono stati sottoposti a test perché presentavano dei sintomi.

Resta invariato il numero delle vittime, 134. Le persone in isolamento domiciliare sono 800. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.268 pazienti guariti (+2 rispetto al precedente bollettino), più altri 4 guariti clinicamente.

Sul territorio, dei 2.243 casi positivi complessivamente accertati, 406 (+5) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 232 (+4) nel Sud Sardegna, 67 (+1) a Oristano, 160 (+15) a Nuoro, 1.378 (+25) in provincia di Sassari.

Carabinieri negativi. Buone notizie dalla Compagnia dei carabinieri di Quartu dove nei giorni scorsi erano risultati positivi cinque militari. Sono stati eseguiti un centinaio di test e tutti hanno dato esito negativo.

Amp di Tavolara. Un lavoratore del Consorzio di gestione dell’Amp Tavolara Punta Coda Cavallo è risultato positivo dopo essere stato sottoposto al tampone. Il lavoratore è in isolamento nella sua abitazione in buone condizioni di salute con sintomi modesti.

Gli uffici dell’Amp rimarranno chiusi per la sanificazione degli ambienti di lavoro ed il personale che ha avuto contatti con il lavoratore contagiato, è in auto isolamento nella propria abitazione, in attesa di effettuare il prescritto tampone come da procedura Ats. I lavoratori sono stati collocati in smart working.

Genoni. Confermato il primo caso di positività anche a Genoni. A darne notizia è stato il sindaco Gianluca Serra. Il contagiato è un residente al quale è stato prescitto l'isolamento domiciliare e la sorveglianza sanitaria attiva. Presenta dei sintomi ma è in buone condizioni.

Dolianova. Un caso di positività anche a Dolianova: lo ha comunicato il sindaco Ivan Piras, informato, come da prassi, dall’azienda sanitaria.

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