La Nuova Sardegna

SASSARI. Il tratto stradale vicino alla spiaggia dello Scogliolungo è finito sott’acqua dopo l’acquazzone che ieri, intorno alle 17, si è abbattuto sulla città. La pioggia ha fatto saltare il tombino tra il Lido bar e l’arenile, mentre i liquami fognari che hanno terminato il loro percorso sulla sabbia. Il primo temporale estivo di quest’anno in quel tratto di lungomare ha confermato un problema che si trascina da oltre dieci anni senza che le amministrazioni comunali che si sono succedute siano riuscite a risolverlo. La causa principale riguarda il collettore fognario che va in pressione perché sottodimensionato. È stato realizzato negli anni Ottanta, quando quella parte del lungomare non era sviluppata dal punto di vista urbanistico. Ora è necessaria una bonifica nel tratto vicino all’arenile, considerando che con il ritorno della temperatura estiva i bagnanti ritornano a frequentare la spiaggia più vicina al centro urbano.

I danni nell’isola. Dopo la tempesta di pioggia e vento che giovedì si è abbattuta per gran parte della giornata su Cagliari e sul sud Sardegna, ieri è stato il giorno della conta dei danni. Molte strade sono ancora impraticabili - ieri mattina viale Diaz a Cagliari era chiusa al traffico - case, negozi e uffici allagati. I sindaci dei centri più colpiti dal maltempo stanno valutando se chiedere lo stato di emergenza, mentre sopralluoghi sono stati effettuati dall'assessore regionale dell'Ambiente, con delega alla Protezione civile, Gianni Lampis. A Cagliari è crollata anche a vecchia torre che reggeva il nastro trasportatore delle saline. Era alta circa 30 metri era un simbolo della storia del sale perché svettava sul grande impianto di archeologia industriale. Sono stati anche colpiti alcuni paesi del Sulcis e del Campidano. A Capoterra, un Comune colpito da alluvioni con vittime e danni, ha tracimato il rio San Girolamo, responsabile delle vecchie inondazioni. A Villamassargia, il Municipio ha subito danni ingenti. La furia dell'acqua ha allagato diverse stanze: l'edificio è inagibile ed è stato chiuso.

Ritorna l’estate. Ieri dovrebbe essere stato l’ultimo giorno di maltempo prima della fine dell’estate. La prossima settimana, infatti, le temperature dovrebbe risalire rapidamente fino a riportarsi su medie piuttosto alte per il periodo, con punte che potrebbero avvicinarsi ai 35 gradi. La bella stagione, dunque, non è ancora finita.