Lavoro e tributi: confronto sul futuro
L’associazione dei commercialisti guarda alle prossime sfide
24 settembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA
ALGHERO. Alghero ospiterà il congresso dell'Associazione nazionale commercialisti (Anc). L’appuntamento sarà anche l’occasione per l’elezione della nuova compagine che guiderà il sindacato per i prossimi quattro anni. E, nell'ambito della tre giorni prevista nella Riviera del Corallo (da oggi al 26 settembre, all’hotel Carlos V) è stato organizzato anche un convegno sul futuro della professione e su come affrontare “le criticità del presente per garantire il domani”. Il convegno vedrà, tra gli altri, la presenza, oltre a quella dell’attuale presidente dell’Anc Marco Cuchel, del sostituto procuratore della Direzione nazionale Antimafia Antonio Laudati, del numero uno del Consiglio nazionale dei commercialisti Massimo Miani, dei senatori Emiliano Fenu (M5s) e Andrea de Bertoldi (FdI) e della deputata Chiara Gribaudo (Pd). All’eento parteciperanno anche il sindaco di Alghero, Mario Conoci, e il presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Michele Pais.
«Quest'anno – dichiara Cuchel – ricorre il 70esimo anniversario della nostra associazione, fino ad oggi, però, non è stato possibile celebrare come avremmo voluto. Per questo ci ritroviamo ad Alghero, che segna il ritorno ai nostri eventi in presenza, ovviamente nel rispetto più rigoroso di tutte le norme previste. Tuttavia non mancherà l’occasione di festeggiare nel migliore dei modi questa ricorrenza insieme ai tanti colleghi che saranno presenti», conclude Ruchel.
Domani, dopo la registrazione dei partecipanti e l’apertura dei lavori, prevista per le 9.15, la giornata entrerà nel vivo con la tavola rotonda che indagherà “Il futuro delle professioni e tra vecchi problemi e nuove emergenze”. Un tema che permetterà di spaziare tra l’atavico divario tra nord e sud fino a toccare i temi relativi all’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Covid-19. La tavola rotonda inizierà alle 10 e alle 11.30 lascerà spazio all’intrevento del dottor Luca De Gregorio sulla “Bilateralità: Cadiprof – Ebipro e FondoProfessioni. Subito dopo la scaletta della giornata prevede una seconda tavola rotonda, questa volta dedicata all’antiriciclaggio, in cui si discuterà il ruolo del professionista come “parte attiva del sistema o vittima di ulteriori adempimenti burocratici”. La discussione sull’antiriciclaggio sancirà anche la conclusione del convegno nazionale.
«Quest'anno – dichiara Cuchel – ricorre il 70esimo anniversario della nostra associazione, fino ad oggi, però, non è stato possibile celebrare come avremmo voluto. Per questo ci ritroviamo ad Alghero, che segna il ritorno ai nostri eventi in presenza, ovviamente nel rispetto più rigoroso di tutte le norme previste. Tuttavia non mancherà l’occasione di festeggiare nel migliore dei modi questa ricorrenza insieme ai tanti colleghi che saranno presenti», conclude Ruchel.
Domani, dopo la registrazione dei partecipanti e l’apertura dei lavori, prevista per le 9.15, la giornata entrerà nel vivo con la tavola rotonda che indagherà “Il futuro delle professioni e tra vecchi problemi e nuove emergenze”. Un tema che permetterà di spaziare tra l’atavico divario tra nord e sud fino a toccare i temi relativi all’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Covid-19. La tavola rotonda inizierà alle 10 e alle 11.30 lascerà spazio all’intrevento del dottor Luca De Gregorio sulla “Bilateralità: Cadiprof – Ebipro e FondoProfessioni. Subito dopo la scaletta della giornata prevede una seconda tavola rotonda, questa volta dedicata all’antiriciclaggio, in cui si discuterà il ruolo del professionista come “parte attiva del sistema o vittima di ulteriori adempimenti burocratici”. La discussione sull’antiriciclaggio sancirà anche la conclusione del convegno nazionale.