La Nuova Sardegna

Miniere sarde, fascino da scoprire: Su Zurfuru

Miniere sarde, fascino da scoprire: Su Zurfuru

La Sardegna è una miniera di saperi e di tesori, da scoprire ed ammirare. Isola che è terra di roccia e di miniere, particolarissimi e maestosi esempi di architettura industriale sparsi per l’intero territorio. Meta di viaggi e viaggiatori catturati dal suggestivo fascino di ciò che è stato

26 settembre 2020
1 MINUTI DI LETTURA





(Fluminimaggiore) Tutto comincia nel 1889. L’obiettivo era estrarre piombo, zinco e fluorite. Investimenti importanti portarono all’installazione di macchinari all’avanguardia - in riferimento al periodo - fra cui il primo generatore idroelettrico della Sardegna connesso alla fonte di Pubusinu. Una rete di collegamento su rotaia rendeva agevole il trasporto dei minerali da lavorare presso l’impianto di flottazione. Su Zurfuru chiude nel 1993. Nel 2016, grazie all’impulso dato da un gruppo di amici minatori appassionati di storia e archeologia mineraria, nasce l’Associazione culturale “Su Zurfuru Mine”. La miniera è al centro del progetto: opportunità di studio e riscoperta, occasione di valorizzazione del territorio fra eventi, escursioni, convegni, mostre e laboratori a tema.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:regione:1.39141638:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/image/contentid/policy:1.39141638:1654552769/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]

In Primo Piano
L’iniziativa

Il porcetto sardo in corsa per la denominazione Igp

Le nostre iniziative