La Nuova Sardegna

Altri 62 contagi e un morto: paura a scuola e tra gli anziani

Altri 62 contagi e un morto: paura a scuola e tra gli anziani

A Bono, Nule e Orune alunni a casa sino al 12 ottobre. Il virus nella casa di riposo Bari Sardo, 48 persone in isolamento e 8 positive: appello del sindaco

04 ottobre 2020
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SASSARI. Torna la paura nelle case di riposo, procede a rilento il riavvio della macchina dell’istruzione in diversi centri della Sardegna. E i contagi non si fermano, anche se negli ospedali dell’isola la situazione è ancora su livelli gestibili. Il bollettino ufficiale non parla di nuovi decessi, anche se la morte di un uomo di 77 anni di Villasor, che si trovava in rianimazione al Santissima Trinità di Cagliari, è riconducibile al contagio da Covid 19. Probabilmente nel resoconto di domani la sua morte farà innalzare il numero complessivo delle vittime dell’epidemia in Sardegna.

Un po’ ovunque la regolarità della vita quotidiana continua a essere minata da allarmi ripetuti. A Nule, Bono e Orune le scuole resteranno chiuse almeno sino al 12 ottobre. mentre a Orune la situazione si sta normalizzando, a Bono la tensione è alta perchè il contagio è penetrato nella casa di riposo, contagiando 17 dei 18 ospiti, oltre a 4 componenti lo staff.

Quattro nuovi contagi anche a Gavoi: il totale sale a 45 e il paese resta in parziale lockdown. Due casi a Silanus e due a Gonnesa. L’impennata dei contagi preoccupa anche la comunità di Bari Sardo: «Meglio una sanzione in più oggi che un ricoverato in più domani». Termina con questa frase un videomessaggio che ieri mattina il sindaco, Ivan Mameli ha postato nella pagina Fb del Comune. «In paese – precisa lo stesso primo cittadino – allo stato attuale registriamo otto casi accertati di Covid-19 e altri 48 cittadini in isolamento. Dobbiamo assolutamente evitare che il numero dei contagi cresca a dismisura. Non ci possiamo permettere nessuna chiusura anticipata. Continuano a vivere serenamente, andiamo al bar, in ristorante, negozi e altro, ma facciamolo nel rispetto dei protocolli, e di chi lavora».

Mameli venerdì ha emesso una nuova ordinanza per l’utilizzo della mascherina anche all’aperto, in particolare nei pressi delle scuole e delle fermate dei pullman. Le multe partono dai 400 euro e possono arrivare ai mille. «L’ordinanza sull’uso della mascherina anche all’aperto – rimarca Mameli – a livello di sindaci sardi, fui il primo a emetterla, per la precisione ad agosto». Nella confinante Cardedu una donna è risultata positiva al Covis-19 e si trova in isolamento.

Con l’ultimo aggiornamento di ieri sono saliti a 4.118 i casi di positività accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza. Altri 62 nuovi casi, 47 dei quali rilevati attraverso attività di screening e 15 da sospetto diagnostico. In totale sono stati eseguiti 196.650 tamponi, con un incremento di 2.069 test rispetto all'ultimo aggiornamento.

Sono invece 113 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+7 rispetto al dato di ieri), mentre resta stabile il numero dei pazienti in terapia intensiva: 21. Le persone in isolamento domiciliare sono 2.052. Aumentano i guariti: altri 30 che portano il totale a 1.760 (più altri 17 guariti clinicamente). Sul territorio, 3 casi in più nella Città Metropolitana di Cagliari, 5 nel Sud Sardegna, 6 a Oristano, 22 a Nuoro e 26 a Sassari. (l.cu.)

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