La Nuova Sardegna

Aumentano i contagi ma anche i guariti

Aumentano i contagi ma anche i guariti

Un’altra vittima: una 77enne di Torpè. Ottantotto casi, due maestre positive a Santa Teresa: lezioni sospese per 3 classi

06 ottobre 2020
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SASSARI. Il virus non allenta la presa, il numero dei contagiati continua a salire e anche il bilancio delle vittime aumenta. Il Covid conferma di essere un nemico molto difficile da sconfiggere per le persone più fragili, in primo luogo gli anziani, già alle prese con altre patologie. Come la donna di 77 morta all’ospedale San Francesco di Nuoro, dove era ricoverata dal 18 settembre dopo il trasferimento dalla Rianimazione di Sassari. La pensionata era risultata positiva al virus alla fine di agosto. Era di Torpé: il centro della Baronia, che piange la prima vittima Covid, ieri ha accolto la salma della donna per l’ultimo saluto. Il bilancio delle vittime sale così a 157, anche se quest’ultimo decesso non è stato ancora inserito nel bollettino quotidiano dell’Unità di crisi della Regione.

I nuovi casi. Dal 2 marzo, giorno dell’inizio dell’emergenza sanitaria anche nell’isola, i casi complessivi di positività accertatati sono stati 4.317. Nelle ultime 24 ore i nuovi contagi sono stati 88: di questi, 57 sono stati rilevati attraverso attività di screening di soggetti già positivi e 31 da sospetto diagnostico. In totale sono stati eseguiti 200.055 tamponi, con un incremento di 1.622 rispetto all'ultimo aggiornamento. Sono, invece, 116 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+2), mentre sono 19 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 2.191. La buona notizia è che aumentano i guariti: il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.817 (+40) pazienti guariti, più altri 18 guariti clinicamente.

I focolai. La guardia resta molto alta nel Goceano, con numerosi casi di positività in quasi tutti i Comuni e il virus che a Bono è ricomparso all’interno di una casa di riposo per anziani. Ma anche in Barbagia – zona dove in primavera i casi si contavano sulle dita di una mano, il virus ha colpito in maniera pesante, soprattutto a Orgosolo e a Orune (dove le scuole resteranno chiuse almeno sino al 12 ottobre). A Seui, nella Barbagia di Seulo ai confini con l’Ogliastra, va avanti il semi lockdown e i casi aumentano: il sindaco Marcello Cannas ha annunciato 3 nuovi positivi, con il conteggio totale che sale a 42, e la proroga delle restrizioni per ora sino a domani 7. Stop dunque alle scuole, ai bar, chiusi anche il cimitero e alle attività commerciali che vendono prodotti non indispensabili. Tra i nuovi casi delle ultime 24 ore, due sono stati accertati a Santa Teresa Gallura. Si tratta di due insegnanti che si sono sottoposte a test in una struttura privata. Alla notizia della positività il sindaco Stefano Pisciottu ha disposto la sospensione delle lezioni in una classe della primaria a San Pasquale e in due classi, prima e seconda, a Santa Teresa. Lo stesso sindaco ha chiesto che l’Ats disponga il tampone per le due docenti. Altri due casi a Decimoputzu e altri tre a Carbonia: anche in questo caso sono i sindaci a darne notizia.

Prefettura chiusa. Un agente che svolge turno di guardia al centralino è risultato positivo al coronavirus e per questo la prefettura di Sassari è rimasta chiusa per due ore: il tempo necessario agli operai della Multiss per effettuare la sanificazione e alle 13 tutto è tornato alla normalità. L'agente sta bene, è asintomatico e si trova in isolamento a casa. (si. sa.)

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