La Nuova Sardegna

Turista toscana restituisce 15 chili di sabbia alla Sardegna

Turista toscana restituisce 15 chili di sabbia alla Sardegna

Trovata in una cantina dopo 40 anni

09 ottobre 2020
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CAGLIARI. Un maxi pacco da 15 chili di sabbia e ciottoli dalla Toscana alla Sardegna: si tratta di una nuova restituzione dopo un prelievo avvenuto circa 40 anni fa sui litorali dell'Isola, tra i quali Piscinas e Is Arutas. A corredo del plico, ricevuto dall'associazione Sardegna Rubata e Depredata, anche una lettera di Elena, una turista che da Badina - erano gli anni '80 e '90 - veniva a trascorrere le vacanze in Sardegna.

«Recentemente svuotando la cantina di famiglia ho trovato delle vecchie casse con i miei giochi del mare, frugando tra quei ricordi ho avuto un colpo al cuore....bottiglie ormai sbiadite con dentro la sabbia portata via da una bambina forse per ricordo o forse per non staccarsi troppo da quel luogo del cuore - scrive nella sua missiva pubblicata dall'associazione su Facebook insieme alle foto del pacco e del suo contenuto - Una cosa mi è stata chiara sin da subito.... questa sabbia deve tornare al suo posto a qualsiasi costo....Assieme alla mia bambina di 5 anni abbiamo accarezzato e annusato quel pezzo di Sardegna e facendo attenzione a non disperdere neanche un granello la abbiamo impacchettata con una solenne promessa, ci rivedremo presto... La affidiamo a voi perché siamo sicure che tornerà al suo posto. P.S. Grazie per quello che fate, siete un esempio per tutti».

«È un'altra goccia insignificante in mezzo al mare ma è l'ennesimo segnale incoraggiante», commentano dall'Associazione che recentemente ha ricevuto altri «pacchi» tra cui quello con della sabbia rosa prelevata da Budelli, sempre circa 40 anni fa. (ANSA).

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