La Nuova Sardegna

L’Ats a caccia di alberghi per le quarantene

di Claudio Zoccheddu
L’Ats a caccia di alberghi per le quarantene

Quattro giorni per trovare le strutture per ospitare gli asintomatici, i negativizzati e i loro contatti

18 ottobre 2020
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SASSARI. Il primo accenno era arrivato durante la prima fase dell’emergenza. Ne aveva parlato il presidente Christian Solinas durante una delle dirette giornaliere della scorsa primavera. Ora è tutto pronto affinché si passi ai fatti: l’Ats è pronta ad “individuare immobili in locazione, strutture alberghiere o equivalenti, che abbiano le caratteristiche necessarie a garantire l’isolamento delle persone contagiata da SarsCov-2 e dei loro contatti stretti”. L’avviso è stato pubblicato ieri sul sito www.atssardegna.it e le manifestazioni d’interresse dovranno arrivare entro 4 giorni dalla data di pubblicazione. L’Ats cerca strutture in cui ospitare i soggetti asintomatici, quelli negativizzati ma anche quelli che hanno sintomi molto inferiori rispetto alla media o che comunque non necessitino di assistenza medica, peraltro non prevista nel bando. Gli ospiti individuati sono quelli che non hanno la possibilità di trascorrere la quarantena in strutture di proprietà.

Le caratteristiche. Preferibilmente gli immobili dovranno essere nei Comuni o zone vicine agli Ospedali Covid di Cagliari, Nuoro e Sassari ma restano possibilità anche per altre zone che però, a parità di offerta, verranno superate dalle strutture “cittadine”. Ovviamente, gli immobili dovranno rispettare determinate caratteristiche: innanzi tutto dovranno essere immediatamente disponibili, entro tre giorni dalla stipula del contratto. Bandite le moquette, i tappeti e le pareti ricoperte da tessuto. Le tende dovranno essere sanificate e le camere dovranno avere finestre. È consentito l’impianto di climatizzazione autonomo ma non quello centralizzato, che dovrà essere disattivato. Nei 66 euro giornalieri che l’Ats verserà alle strutture ricettive sono compresi la colazione, il pranzo, la cena ma anche tutti i servizi offerti dagli alberghi come le forniture di biancheria (lenzuola, coperte asciugamani), dei kit di cortesia (carta igienica, bagnoschiuma, shampoo) e il ricambio ogni tre giorni di tutte le forniture. Sarà necessario avere un reception attiva 24 ore su 24 e ovviamente la sanificazione iniziale e finale di tutte le stanza. Ogni struttura dovrà necessariamente avere a disposizione anche spazi esterni per consentire l’uscita degli ospiti all’aperto, anche per agevolare le operazioni di pulizia. Prima di firmare ogni contratto, sarà il personale dell’Ats che, dopo un sopralluogo, darà il via libera all’operazione, con un tempo massimo di risposta della struttura che, in questo caso, cala da 3 a 2 giorni dal nulla osta. Le manifestazioni d’interesse da parte degli albergatori dovranno essere inviata tramite Pec all’indirizzo dip.gaal@pec.atssardegna.it.

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