Calcio Serie A
Comunità alloggio con 40 positivi
Struttura isolata a Nuraminis. La sindaca Pisano chiude le scuole sino a venerdì
19 ottobre 2020
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NURAMINIS. Torna l’incubo contagi nelle case di riposo, nelle rsa e in generale nelle strutture che ospitano persone anziane o più esposte al virus. Nella Comunità alloggio di Nuraminis sono stati riscontrati ben 40 casi di positività tra ospiti e personale. La notizia è stata annunciata dalla sindaca Mariassunta Pisano: «L’Ats ha effettuato numerosi tamponi nella nostra comunità alloggio. Il risultato è purtroppo di 40 positivi in totale. Che si sommano ai positivi già accertati nel territorio comunale per un totale di 45».
La struttura è stata isolata: «gli ospiti non entrano in contatto con i parenti da agosto - puntualizza la sindaca -. Nonostante le misure di sicurezza adottate, compreso lo screening tramite test sierologici, il virus è riuscito ad entrare al suo interno. È un momento estremamente delicato e per questo motivo, al fine di limitare le possibilità di contatto tra la popolazione e per tutelare le famiglie e i bambini ho disposto la chiusura delle scuole, delle attività educative territoriali e/o domiciliari e degli impianti sportivi fino a tutta la giornata di venerdì 23 ottobre».
Alle attività di ristorazione (ristoranti, bar, pizzerie, pub, circoli) vige il divieto di consumare e sostare all’esterno e nelle adiacenze dei locali.
«Alla luce di questi fatti - dice ancora Mariassunta Pisano - dobbiamo comprendere che non ci possiamo permettere di minimizzare o di non rispettare le prescrizioni. In questo momento, più che in altri, mi appello al senso di responsabilità e di solidarietà della mia cittadinanza».
La sindaca di Nuraminis ricorda anche che «non è una colpa essere positivi, può accadere a chiunque. Dobbiamo guardare ad esperienze di altri paesi che sono riusciti in tempi ragionevoli ad azzerare i positivi, e dobbiamo riuscire nello stesso risultato».
Infine l’appello ai concittadini: «Vi chiedo, come già fatto in passato, massima collaborazione e massima attenzione. Collaborazione anche nell'evitare di diffondere informazioni sommarie, non ufficiali e che provengono da fonti diverse dal Sindaco che rappresenta l'autorità sanitaria locale. Ve lo chiedo prima di tutto nel rispetto delle persone contagiate, alle quali auguriamo una veloce guarigione».
La struttura è stata isolata: «gli ospiti non entrano in contatto con i parenti da agosto - puntualizza la sindaca -. Nonostante le misure di sicurezza adottate, compreso lo screening tramite test sierologici, il virus è riuscito ad entrare al suo interno. È un momento estremamente delicato e per questo motivo, al fine di limitare le possibilità di contatto tra la popolazione e per tutelare le famiglie e i bambini ho disposto la chiusura delle scuole, delle attività educative territoriali e/o domiciliari e degli impianti sportivi fino a tutta la giornata di venerdì 23 ottobre».
Alle attività di ristorazione (ristoranti, bar, pizzerie, pub, circoli) vige il divieto di consumare e sostare all’esterno e nelle adiacenze dei locali.
«Alla luce di questi fatti - dice ancora Mariassunta Pisano - dobbiamo comprendere che non ci possiamo permettere di minimizzare o di non rispettare le prescrizioni. In questo momento, più che in altri, mi appello al senso di responsabilità e di solidarietà della mia cittadinanza».
La sindaca di Nuraminis ricorda anche che «non è una colpa essere positivi, può accadere a chiunque. Dobbiamo guardare ad esperienze di altri paesi che sono riusciti in tempi ragionevoli ad azzerare i positivi, e dobbiamo riuscire nello stesso risultato».
Infine l’appello ai concittadini: «Vi chiedo, come già fatto in passato, massima collaborazione e massima attenzione. Collaborazione anche nell'evitare di diffondere informazioni sommarie, non ufficiali e che provengono da fonti diverse dal Sindaco che rappresenta l'autorità sanitaria locale. Ve lo chiedo prima di tutto nel rispetto delle persone contagiate, alle quali auguriamo una veloce guarigione».
