Covid hotel a Sassari corsa contro il tempo
Convenzionato il Grazia Deledda che però non è pronto
24 ottobre 2020
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SASSARI. La delibera dell’Ats è pubblicata e operativa, e l’Hotel Grazia Deledda di Sassari da questo momento è ufficialmente una struttura convenzionata per ospitare i pazienti covid che necessitano di isolamento, ma non hanno la possibilità logistica di osservarlo. Si tratta di malati ospedalizzati, con tampone ancora positivo, che non hanno più bisogno di assumere terapie perché con quadro clinico stabile, ma che non hanno la possibilità di rientrare nei propri nuclei familiari in quanto gli alloggi non garantirebbero le condizioni di sicurezza.
Quindi ecco che entrano in gioco gli alberghi convertiti a centri Covid, in grado di allestire stanze idonee all’isolamento.
Al momento, al Grazia Deledda, non ci sono trasferimenti di utenti asintomatici provenienti dagli ospedali di Carbonia e di Cagliari, perché l’albergo sta ancora predisponendo l’adeguamento previsto dal bando per gestire i pazienti. «Non abbiamo nemmeno firmato il contratto – spiega la proprietaria dell’Hotel Brunella Seghenzi – inoltre occorrono i tempi tecnici per apportare le modifiche, e cercheremo di eseguirle nel più breve tempo possibile».
Il regolamento della manifestazione d’interesse era molto stringente: pubblicato mercoledì 17 ottobre, dava solo quattro giorni di tempo per presentare le candidature. Scadenza fissata per la mezzanotte del 21. Da tutta l’isola sono arrivate alle scrivanie dell’Ats 14 istanze, delle quali sono state giudicate idonee solo 10. Tra queste, unica attività ricettiva di Sassari, l’Hotel Grazia Deledda.
Il bando però dava tempi strettissimi anche per rendere immediatamente operativa la struttura: 3 giorni dall’aggiudicazione per realizzare quella serie di modifiche che gli avrebbero permesso di accogliere i pazienti covid asintomatici. Quindi percorsi, spazi e piani interamente dedicati all’emergenza. E agli ospiti dovrà essere garantito vitto e alloggio per l’intera permanenza. In cambio, la Regione, si è impegnata a garantire un rimborso di 66 euro per ogni paziente covid in carico.
Mentre le prime ambulanze sono già partite con destinazione Mater Olbia, per quanto riguarda Sassari ancora gli elenchi con i pazienti da assegnare al Grazia Deledda sono in fase di predisposizione. Lo staff medico sta selezionando i nominativi, e già entro oggi l’albergo dovrebbe conoscere il numero degli ospiti da accogliere. (lu.so.)
Quindi ecco che entrano in gioco gli alberghi convertiti a centri Covid, in grado di allestire stanze idonee all’isolamento.
Al momento, al Grazia Deledda, non ci sono trasferimenti di utenti asintomatici provenienti dagli ospedali di Carbonia e di Cagliari, perché l’albergo sta ancora predisponendo l’adeguamento previsto dal bando per gestire i pazienti. «Non abbiamo nemmeno firmato il contratto – spiega la proprietaria dell’Hotel Brunella Seghenzi – inoltre occorrono i tempi tecnici per apportare le modifiche, e cercheremo di eseguirle nel più breve tempo possibile».
Il regolamento della manifestazione d’interesse era molto stringente: pubblicato mercoledì 17 ottobre, dava solo quattro giorni di tempo per presentare le candidature. Scadenza fissata per la mezzanotte del 21. Da tutta l’isola sono arrivate alle scrivanie dell’Ats 14 istanze, delle quali sono state giudicate idonee solo 10. Tra queste, unica attività ricettiva di Sassari, l’Hotel Grazia Deledda.
Il bando però dava tempi strettissimi anche per rendere immediatamente operativa la struttura: 3 giorni dall’aggiudicazione per realizzare quella serie di modifiche che gli avrebbero permesso di accogliere i pazienti covid asintomatici. Quindi percorsi, spazi e piani interamente dedicati all’emergenza. E agli ospiti dovrà essere garantito vitto e alloggio per l’intera permanenza. In cambio, la Regione, si è impegnata a garantire un rimborso di 66 euro per ogni paziente covid in carico.
Mentre le prime ambulanze sono già partite con destinazione Mater Olbia, per quanto riguarda Sassari ancora gli elenchi con i pazienti da assegnare al Grazia Deledda sono in fase di predisposizione. Lo staff medico sta selezionando i nominativi, e già entro oggi l’albergo dovrebbe conoscere il numero degli ospiti da accogliere. (lu.so.)
