La Nuova Sardegna

Covid, anche in Sardegna la nuova serrata fa paura e semina rabbia

Roberto Petretto
Covid, anche in Sardegna la nuova serrata fa paura e semina rabbia

La prima protesta nell'isola: mercoledì 28 in piazza Carmine a Cagliari manifestazione dei gestori dei pubblici esercizi all'insegna dello slogan "Siamo a terra"

26 ottobre 2020
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. C'è una rabbia che cova, un fuoco alimentato dalla paura. C'è una fetta della popolazione, anche in Sardegna, dove il malcontento sta montando. Rispetto a marzo, quando le prime chiusure delle città e dei paesi vennero accolte con responsabilità e spirito di sacrificio, il clima è cambiato radicalmente. Aziende e famiglie fiaccate dalla crisi, che hanno dato fondo a risparmi per tirare avanti e sono state aiutate in modo marginale, sono terrorizzate dai nuovi blocchi, forse ancor più che dal contagio. Per mercoledì 28 in piazza Carmine a Cagliari è in programma una manifestazione dei gestori dei pubblici esercizi all'insegna dello slogan "Siamo a terra".

Il servizio completo sul giornale in edicola e nella versione digitale

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative