In calo i nuovi contagi, ma curva in salita
In calo il numero dei nuovi casi di coronavirus in Italia: nelle ultime 24 ore sono stati 17.012, quasi 4000 in meno rispetto al giorno precedente. Lo ha reso noto il bollettino del ministero della...
27 ottobre 2020
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In calo il numero dei nuovi casi di coronavirus in Italia: nelle ultime 24 ore sono stati 17.012, quasi 4000 in meno rispetto al giorno precedente. Lo ha reso noto il bollettino del ministero della Salute, specificando che nello stesso periodo si registrano 141 vittime (è la quinta volta in ottobre che il numero supera quota 100). In calo anche il numero di tamponi: 124.686, circa 37 mila in meno rispetto al giorno prima. La diminuzione di tamponi e casi di positività si spiega con il fatto che nel weekend sono stati effettuati meno prelievi, ma c’è da considerare che è salito comunque il tasso di positività (la percentuale di positivi per ogni 100 tamponi effettuati), da 13, 1% a 13,6%, elemento utile per capire l’andamento della pandemia al di là del numero dei test: è il segno che la curva epidemiologica continua a salire.
In questo momento le persone delle quali è stato certificato il contagio da Sars Cov2 dall’inizio della pandemia sono stati 542.789, delle quali 37.479 sono morte e 268.626 sono state dimesse. In terapia intensiva sono entrate altre 76 persone, in tutto ora sono 1284.
La Lombardia è la Regione dai numeri più preoccupanti, per il quattordicesimo giorno di fila: ha fatto registrare 3750 positivi in più, seguita da Toscana (2171), Campania (1981), Lazio (1698), Emilia Romagna (1146). In Lombardia anche il maggior numero di morti, 17; Campania e Lazio ne contano 16, il Piemonte 14, la Liguria e la Toscana 13. Le altre regioni sono tra zero e tre deceduti. La Basilicata e il Molise sono le uniche due regioni che non fanno registrare nuove vittime, la prima per il secondo giorno consecutivo. Entrambe sono anche quelle con il minor numero di nuovi casi nelle ultime 24 ore (rispettivamente 8 e 101).
In questo quadro la Sardegna si pone al quattordicesimo posto per numero di casi totali dall’inizio della pandemia, 7990. L’isola è invece al 16° posto per numero di deceduti per le conseguenze del Covid (192).
In questo momento le persone delle quali è stato certificato il contagio da Sars Cov2 dall’inizio della pandemia sono stati 542.789, delle quali 37.479 sono morte e 268.626 sono state dimesse. In terapia intensiva sono entrate altre 76 persone, in tutto ora sono 1284.
La Lombardia è la Regione dai numeri più preoccupanti, per il quattordicesimo giorno di fila: ha fatto registrare 3750 positivi in più, seguita da Toscana (2171), Campania (1981), Lazio (1698), Emilia Romagna (1146). In Lombardia anche il maggior numero di morti, 17; Campania e Lazio ne contano 16, il Piemonte 14, la Liguria e la Toscana 13. Le altre regioni sono tra zero e tre deceduti. La Basilicata e il Molise sono le uniche due regioni che non fanno registrare nuove vittime, la prima per il secondo giorno consecutivo. Entrambe sono anche quelle con il minor numero di nuovi casi nelle ultime 24 ore (rispettivamente 8 e 101).
In questo quadro la Sardegna si pone al quattordicesimo posto per numero di casi totali dall’inizio della pandemia, 7990. L’isola è invece al 16° posto per numero di deceduti per le conseguenze del Covid (192).
