Hot spot nei quattro capoluoghi
CAGLIARI. Gli hot spot o posti fissi anti Covid saranno quattro. A giorni dovrebbero essere aperti dalle Aziende sanitarie all’esterno degli ospedali di Sassari, cliniche San Pietro, Nuoro, San...
28 ottobre 2020
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CAGLIARI. Gli hot spot o posti fissi anti Covid saranno quattro. A giorni dovrebbero essere aperti dalle Aziende sanitarie all’esterno degli ospedali di Sassari, cliniche San Pietro, Nuoro, San Francesco, Cagliari, Santissima Trinità, e Oristano, nel piazzale del San Martino, entrato a far parte della rete esclusiva per i pazienti Covid che devono essere ricoverati. A cosa serviranno gli hot spot e chi potrà rivolgersi? Saranno dei punti di accesso diretti da non confondere con i pronto soccorso, ma in cui ad esempio i cittadini potranno sottoporsi su prenotazioni ai tamponi rapidi. Oppure, nel caso in cui non sia disponibile il medico di famiglia, che rimarrà comunque il primo interlocutore, trovare le risposte nel caso di sintomi sospetti. In altre regioni, gli hot spot sono serviti a ridurre la pressione sui pronto soccorso degli ospedali Covid, evitando le lunghe fila all’ingresso soprattutto delle ambulanze e riservando quel percorso solo ai casi conclamati. A proposito del collasso negli ospedali, il consigliere regionale Michele Ciusa, Movimento Cinque stelle, sollecita la Regione «a non sottovalutare lo stress cui da settimane sono sottoposti le associazioni di volontariato del servizio 118». Secondo il partito di opposizione, «non sostenere con decisione il lavoro degli operatori dei mezzi di soccorso far lievitare ancor di più i rischi».