In un episodio simile a Tresnuraghes morì un 74enne
SODDÌ. L’omicidio di Giuseppino Carboni si intreccia con altre vicende simili di quegli anni. Nell’Oristanese imperversavano i rapinatori di anziani, persone che sapevano dove e come entrare in...
05 novembre 2020
1 MINUTI DI LETTURA
SODDÌ. L’omicidio di Giuseppino Carboni si intreccia con altre vicende simili di quegli anni. Nell’Oristanese imperversavano i rapinatori di anziani, persone che sapevano dove e come entrare in azione. Non si facevano troppi scrupoli nel maltrattare le vittime e un destino simile a quello di Carboni, toccò a Mario Serra, pensionato di 74 anni di Tresnuraghes. Imbavagliato e legato, morì dopo che i rapinatori se n’erano andati dalla sua casa con un bottino di poche centinaia di euro – furono condannati a vent’anni i fratelli Francesco Lussorio e Fabio
Carai, anche loro di Orotelli –. Una rapina simile fu messa a segno anche a Bonarcado. La vittima si salvò e, secondo gli inquirenti ad agire furono tre rapinatori. Il quarto sarebbe dovuto essere proprio Mirko Marteddu che però, stando a un’intercettazione, si scusò con gli amici dicendo di non essersi svegliato per presentarsi all’appuntamento. (e.carta)
Carai, anche loro di Orotelli –. Una rapina simile fu messa a segno anche a Bonarcado. La vittima si salvò e, secondo gli inquirenti ad agire furono tre rapinatori. Il quarto sarebbe dovuto essere proprio Mirko Marteddu che però, stando a un’intercettazione, si scusò con gli amici dicendo di non essersi svegliato per presentarsi all’appuntamento. (e.carta)
