La Nuova Sardegna

il bus dei migranti 

È in rianimazione il 64enne di Aritzo ferito nell’incidente

CAGLIARI. Non sembrava aver avuto conseguenze serie nell’incidente, invece due notti fa si sono aggravate le condizioni di uno dei dodici occupanti il mini bus che giovedì pomeriggio è uscito di...

07 novembre 2020
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CAGLIARI. Non sembrava aver avuto conseguenze serie nell’incidente, invece due notti fa si sono aggravate le condizioni di uno dei dodici occupanti il mini bus che giovedì pomeriggio è uscito di strada finendo in una scarpata di due metri sulla strada statale 197 fra Gesturi e Nuragus. In rianimazione nell'ospedale Brotzu di Cagliari c’è Piero Pili, 64 anni di Aritzo, mediatore culturale e proprietario dell’hotel La Torre nel centro barbaricino dove erano alloggiati i dieci migranti che stava accompagnando a Cagliari per imbarcarsi per Civitavecchia e proseguire per Bologna. Pili è invece peggiorato col passare delle ore a causa del trauma cranico riportato. Sono invece migliorate le condizioni del 20enne del Gambia che era risultato in un primo momento il più grave ed era stato portato all’ospedale Brotzu con l’elisoccorso. La prognosi è per lui di 30 giorni. Lievi contusioni invece per gli altri migranti e per il conducente del mini bus. Il gruppetto faceva parte dei 125 migranti sbarcati lo scorso 25 settembre a Olbia dalla nave Alan Kurdi dopo il rifiuto all'attracco da parte di altri porti del Mediterraneo. (luciano onnis)

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