La Nuova Sardegna

Moby Prince, Uras: "A fianco dei familiari lo Stato non si è visto"

Una cerimonia di commemorazione nel porto di Livorno
Una cerimonia di commemorazione nel porto di Livorno

L'ex vicepresidente della commissione parlamentare d’inchiesta sul misterioso incidente di Livorno che provocò la morte di 140 persone, interviene dopo che il Tribunale di Firenze ha dichiarato prescritte le richieste dei parenti

17 novembre 2020
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CAGLIARI. Lo Stato, di fronte alla tragedia, dov’era, dov’è e dove sarà? Se lo chiede Luciano Uras, ex vicepresidente della commissione parlamentare d’inchiesta sulla Moby Prince: «Nella causa per risarcimento, di cui si è occupato per competenza il Tribunale di Firenze - scrive Uras in una nota -, ci sarebbe voluto lo Stato a fianco dei familiari delle vittime, vicino alla sofferenza». Invece lo Stato, secondo Uras, «ha avuto il ruolo di “controparte”». Ecco perchè ora servirebbe «un atto concreto dello Stato». Dopo che il Tribunale fiorentino ha dichiarato prescritta l'azione dei parenti, secondo Uras bisogna «sentire e capire i familiari delle vittime perché l'ansia di giustizia che insieme tutti abbiamo mosso con l'inchiesta parlamentare, produca, finalmente, un atto concreto e conseguente, del Governo e del Parlamento».

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