La Nuova Sardegna

Aveva perso il figlio per il Covid: morta mamma di 39 anni

Ha lottato per tre giorni dopo avere perso il bambino che aveva in grembo. E dopo essere stata salvata da un eccezionale intervento delle equipe medica di Brotzu e Santissima Trinitá. Il cuore di...

22 novembre 2020
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Ha lottato per tre giorni dopo avere perso il bambino che aveva in grembo. E dopo essere stata salvata da un eccezionale intervento delle equipe medica di Brotzu e Santissima Trinitá. Il cuore di Simona Manca, 39 anni, di Ussana, ha cessato di battere ieri mattina nel reparto di terapia intensiva del Brotzu. Colpita dal Covid e incinta era arrivata in sala operatoria in gravissime condizioni. Per il bambino – la donna era alla 24esima settimana di gravidanza – non c’era stato niente da fare: i medici avevano asportato feto e placenta e si erano concentrati su di lei per tenerla in vita nonostante la situazione fosse disperata. Il momento peggiore, dopo l’operazione, sembrava essere superato. Ma certo, non era fuori pericolo. La donna – inizialmente seguita al Santissima Trinità – era stata trasferita in terapia intensiva all’ospedale Brotzu. Ieri mattina le sue condizioni si sono ulteriormente aggravate e il suo cuore ha cessato di battere. La donna era stata aiutata a superare le fasi più critiche grazie all’utilizzo – per la prima volta a Cagliari per un malato Covid – di un polmone artificiale. Tutta la Sardegna stava tifando per lei, per la mamma che aveva perso il figlio e che continuava a resistere. Si era creata in rete una sorta di mobilitazione generale fatta di preghiere incoraggiamenti. “Forza guerriera, siamo tutti con te”: tante le manifestazioni di affetto in questi giorni di attesa e speranza. Ieri solo tristezza: “Riposa in pace col tuo piccolino”, è uno dei tanti messaggi social rivolti alla donna da sconosciuti che in questi giorni le sono stati virtualmente accanto. Simona, giovane e sportiva, senza patologie pregresse, aveva perso il bambino proprio per le complicazioni legate al Covid. Una situazione clinica complicatissima e molto delicata. Proprio la carenza di ossigeno legata alla polmonite da coronavirus era stata probabilmente fatale al feto. Tutta la comunità di Ussana, sindaco Emidio Contini in testa, sì è stretta intorno alla famiglia della donna. (stefano ambu)

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