La Nuova Sardegna

Tirrenia, i sindacati: "Serve un incontro urgente con la ministra"

Tirrenia, i sindacati: "Serve un incontro urgente con la ministra"

Fit Cgil, Fit Cisl e Uil trasporti: "Intervenga Paola De Micheli. Lo stop alle linee in continuità marittima provocherebbe gravi ripercussioni per la mobilità dei sardi oltre a 500 esuberi fra i lavoratori"

24 novembre 2020
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CAGLIARI. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti hanno chiesto «un incontro urgente» alla ministra delle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli in merito all'annuncio di Tirrenia sulolo stop alle principali tratte marittime da e per la Sardegna, dall'1 dicembre. «Vorremmo comprendere chiaramente la questione - scrivono le tre organizzazioni sindacali - su quanto denunciato ed annunciato dalla stessa Tirrenia Cin, adducendo la scelta di interrompere alcuni collegamenti all'assoluta mancanza ad oggi di precise comunicazioni circa la proroga della convenzione».

«La volontà manifestata da Tirrenia Cin - spieganonella lettera alla ministra - di interrompere i servizi di trasporto sulle rotte Termoli-Tremiti, Genova- Olbia-Arbatax, Napoli- Cagliari, Cagliari-Palermo, Civitavecchia-Arbatax- Cagliari, provocherebbe nell'immediato un impatto sulla forza lavoro, stimabile in circa 500 marittimi in esubero oltre alle evidenti e pesanti limitazioni ai servizi di continuità territoriale». (ANSA).

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