La Nuova Sardegna

Arte di pietra, sacro e profano: Il castello di Siviller

Arte di pietra, sacro e profano: Il castello di Siviller

La Sardegna è terra d’antiche chiese. E di antichi castelli. Ma l’Isola è anche luogo che ha ispirato l’agire di architetti e artisti, apprezzati autori di preziose opere d’arte. Il tutto spesso avvolto in coltri di mistero e leggenda, storie da scoprire e capaci di stupire e conquistare

02 gennaio 2021
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(Villasor) Questa particolarissima costruzione fa bella mostra di sé nel cuore del paese di Villasor: la “Casa Forte degli Alagon”, che in tanti conoscono come il castello di Villasor ma è meglio nota come “Castello di Siviller”. La sua edificazione (pianta a “U” e merlature guelfe in cima alle mura) risale al 1415, voluta dal procuratore reale e doganiere del Castello di Cagliari Giovanni Sivilleris su autorizzazione di Pietro III Spinola, arcivescovo di Cagliari. Uno stemma sovrasta il portale principale di questa fortezza in forma di castello, struttura che nello scorrere degli anni è stata adibita a vari e differenti utilizzi sino a diventare punto di forza grazie ai numerosi interventi e progetti di riqualificazione e rivalutazione da parte dell’Amministrazione locale.

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