La Nuova Sardegna

Manovre in Consiglio regionale 

Riformatori, lo strappo è ufficiale Fi: «Nessuna fuga dal gruppo»

CAGLIARI. Lo strappo nei Riformatori è ufficiale. I consiglieri regionali Alfonso Marras e Giovanni Antonio Satta sono passati al gruppo Misto, confermando lo scontro interno insanabile sulla...

16 gennaio 2021
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CAGLIARI. Lo strappo nei Riformatori è ufficiale. I consiglieri regionali Alfonso Marras e Giovanni Antonio Satta sono passati al gruppo Misto, confermando lo scontro interno insanabile sulla designazione di chi (è sempre più probabile Franco Meloni) dovrà succedere a Roberto Frongia, morto a a dicembre, nella carica di assessore ai lavori pubblici. Ma il transito nel Misto di Marras e Satta è comunque provvisorio. Fra non molto entreranno a far parte del nuovo gruppo Forza Sardegna. Gruppo che nascerà sotto l’ala protettrice di Forza Italia e infatti saranno proprio i berlusconiani a permettere, con l’adesione tecnica di un loro consigliere, la costituzione del movimento. Forza Italia che venerdì, dopo un confronto fra i consiglieri e i deputati Ugo Cappellacci (è anche coordinatore regionale) e Pietro Pittalis ha escluso «future dimissioni dal nostro gruppo» e confermato invece un contributo per la nascita di Forza Sardegna». Concetto ribadito in un comunicato: «Non ci sarà nessuna dissoluzione della compagine regionale. Il gruppo di Forza Italia continuerà a lavorare coeso e in sintonia col partito per attuare il programma di governo con cui il centrodestra ha vinto le elezioni regionali». Di conseguenza «in linea con le direttive nazionali, è e sarà sempre più evidente la nostra apertura e il forte impegno a sostegno del mondo delle civiche (come Forza Sardegna) che autenticamente rappresenta i territori, le imprese, le professioni e una politica di nuova generazione, per fare nascere in Sardegna l’alternativa al dilettantismo grillino e alla politica dei giochi di palazzo perennemente occupata dalla gelosa custodia del potere».

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