La Nuova Sardegna

Aggredito da tre bulli precipita da un ponte

di Sergio Secci
Aggredito da tre bulli precipita da un ponte

Calci e pugni a un 15enne arrivato in paese per incontrare una ragazza La caduta, forse durante la fuga, è stata attutita dalla vegetazione

17 gennaio 2021
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SINISCOLA. Un ragazzino è finito in ospedale venerdì sera, dopo un’aggressione con pestaggio da parte di un gruppetto di adolescenti che avrebbero organizzato una vera e propria “spedizione punitiva” nei confronti del primo. Vittima e aggressori minorenni: e giovanissima è anche una ragazza, compaesana del gruppetto di aggressori, suo malgrado al centro della discussione dalla quale è poi scaturito il pestaggio.

Il ragazzino picchiato, uno studente, è poi caduto da un ponte: non è chiaro se per sfuggire agli aggressori o se invece spintonato da loro. Un aspetto sul quale stanno indagando i carabinieri della compagnia di Siniscola, coordinati dal capitano Fabrizio Borghini e intervenuti sul luogo dell’aggressione. Il ragazzo non è in gravi condizioni: a parte i segni dei colpi inferti dal gruppo, i danni riportati nella caduta dal ponte, da un’altezza di alcuni metri, sono stati limitati dalla vegetazione sottostante.

Assurdo l’atteggiamento dei tre giovani aggressori che hanno affrontato il giovane arrivato a Siniscola da un centro della bassa Gallura per incontrare una ragazza. Nulla di strano, in una quotidianità in cui i giovani si spostano per il mondo, ma tanto è bastato per scatenare la reazione abnorme del gruppo.

Il forestiero è stato affrontato nella zona di via Sardegna, la parte finale della Statale 125 che attraversa Siniscola, nel quartiere di “Ponte di ferro”. Il ragazzo studente di quindici anni, è stato avvicinato da almeno tre giovani che lo hanno apostrofato pesantemente. È sorta una discussione. Il gruppo è poi passato dalle parole ai fatti. Schiaffi e pugni.

Il quindicenne ha tentato di difendersi e di divincolarsi, ma uno contro tre è un rapporto impari. Da questa colluttazione è scaturita la caduta, giù dal ponte che attraversa il rio Siniscola.

Un volo di alcuni metri che per fortuna è stato attutito dalla vegetazione sottostante. Pesto e malconcio, è stato lo stesso giovane a dare l’allarme mentre gli aggressori si sono allontanati. Dalla vicina postazione del 118, in suo soccorso si è mossa immediatamente un’ ambulanza con il personale sanitario che non senza qualche difficoltà è riuscita a calarsi nella golena del fiume e recuperare lo studente che lamentava contusioni al corpo e al volto. Il giovane è stato immediatamente accompagnato all’ospedale di Nuoro per accertamenti e le sue condizioni per fortuna non sono state giudicate gravi.

Sono stati gli stessi sanitari a informare le forze dell’ordine di quanto accaduto. Fortuna ha voluto che il quindicenne, anziché finire sul greto del fiume e sulla pietraia sottostante, abbia concluso la caduta sui rovi che in qualche modo hanno attenuato le conseguenze di un episodio che avrebbe potuto avere risvolti gravissimi.

I carabinieri di Siniscola hanno avviato gli accertamenti e attendono di conoscere la prognosi assegnata alla vittima dell’aggressione. Al momento i genitori del giovane non hanno presentato una querela, e proprio per questa ragione l’entità delle lesioni riportate si rivelerà decisiva per la procedibilità d’ufficio.

Resta tutta la gravità di un episodio incomprensibile, che riporta a vecchi schemi della più becera balentìa. Evidentemente non ancora e non del tutto estirpati.

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