La Nuova Sardegna

Manutenzioni delle strade Anas: 100 milioni nel 2021

di Alessandro Pirina
Manutenzioni delle strade Anas: 100 milioni nel 2021

Per le nuove opere nell’isola la società può contare su un tesoretto di 2 miliardi

22 gennaio 2021
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SASSARI. In queste settimane di maltempo le strade dell’isola hanno dimostrato tutta la loro fragilità. Da Bonorva a Tergu-Lu Bagnu, da Ghilarza alla Ossi-Florinas, la rete stradale dell’isola è disseminata di cartelli che bloccano o limitano il transito. Frane, smottamenti, massi che invadono le carreggiate. In questo periodo viaggiare sulle strade della Sardegna somiglia sempre più a una corsa a ostacoli. Le istituzioni si sono subito attivate, ma hanno detto di avere le mani legate. La Regione assicura di essere in stretto contatto con l’Anas. La Provincia, invece, ammette di non avere risorse. Per il commissario Pietrino Fois lo Stato fa figli e figliastri, dando miliardi - per l’esattezza, sostiene lui, 4 - all’Anas e solo poche briciole alla Provincia. Miliardi che però la società non riuscirebbe a spendere per ragioni burocratiche. Come era facile prevedere, l’Anas delinea uno scenario diverso. La società non replica a Fois, ma tira fuori dai cassetti tutti i lavori che sta portando avanti: 100 milioni di investimenti per le manutenzioni nel 2021. Per l’isola l’Anas ha un tesoretto di 2 miliardi. Poco meno di un mese fa in occasione della inaugurazione di 16 chilometri della Sassari-Olbia, lo aveva detto anche la ministra Paola De Micheli. «Nell’isola l’impegno del ministero è massimo – sono le parole della titolare di Lavori pubblici e infrastrutture – e lo confermano gli investimenti di Anas che complessivamente tra la manutenzione e le nuove opere sono di oltre 2 miliardi e riguardano, tra l’altro, alcune arterie strategiche, come il completamento delle nuove statali 125 e 195 e l’ultimo tratto della Sassari-Alghero».

Smottamento. La società interviene innanzitutto sullo smottamento che ha creato una mega voragine sulla 131 vicino a Bonorva. «Il movimento franoso si è manifestato negli ultimi giorni del 2020. Questo ha consentito ad Anas di monitorare fin da subito il tratto. Già dal 4 gennaio è stata interdetta al traffico la carreggiata sud. Abbiamo immediatamente eseguito le indagini geologiche superficiali profonde utili a calibrare le soluzioni progettuali già individuate per il ripristino del corpo stradale». Per i lavori non è prevista una nuova gara in quanto saranno eseguiti tramite la ditta individuata in regime di Accordo Quadro.

Investimenti nel 2021. Capitolo manutenzioni. Per il 2020 la società ha eseguito interventi di manutenzione programma e manutenzione ricorrente per un valore complessivo pari a circa 92 milioni. «Nel 2021– sottolinea l’Anas – è previsto un incremento che supererà i 100 milioni».

La 131. Quando in Sardegna si fa riferimento a cantieri stradali non si può non pensare alla Carlo Felice, in particolare alla parte settentrionale, dove il rifacimento del manto stradale è in forte ritardo. «Anas – dice la società – ha da tempo avviato un piano di riqualificazione che coinvolge tutto il tracciato, finalizzato all'innalzamento degli standard di sicurezza. Solo nel tratto oristanese nel corso del 2021 sono previsti interventi per circa 10 milioni. Nel tratto sassarese, negli ultimi 4 anni e fino a oggi, Anas ha realizzato numerosi interventi di risanamento delle pavimentazioni per un valore di circa 30 milioni che comprendono anche quelli attualmente in corso. Nella giornata di oggi, tra l’altro, è prevista la consegna dei lavori di completamento di 10 chilometri di nuovo asfalto tra Sassari e Porto Torres, col completamento previsto a maggio».

Sicurezza. La 131 è la principale arteria dell’isola, visto che collega Sassari e Cagliari, ma ancora oggi è disseminata di incroci a raso e altri punti critici che in alcuni tratti ne rendono pericoloso il transito. E da tempo Anas ha avviato i lavori - tre lotti dal valore di 35 milioni - per migliorare gli standard di sicurezza: saranno realizzati 6 nuovi svincoli e ne saranno messi in sicurezza ulteriori 21. Saranno messi in sicurezza anche gli accessi diretti alla strada attraverso l'adeguamento della viabilità locale. «Tutti gli interventi in esecuzione – fa sapere Anas – sono stati fortemente condizionati dall'emergenza sanitaria tuttora in corso e dal persistente periodo di maltempo. Nel primo lotto, che riguarda lo svincolo di Bonorva, sono stati avviati i lavori principali: la fine degli interventi è prevista entro la metà del 2022». Quanto al secondo, nel territorio di Bauladu, «l'approvazione del progetto e l'inizio dei lavori è previsto nel corso del corrente anno». Lo stesso discorso vale per il lotto 3 nel territorio di Torralba. ·

Sassari-Olbia, C’è poi la regina delle incompiute tra le strade dell’isola, la Sassari-Olbia: all’appello mancano ancora due lotti. «Sul lotto 2 – spiega Anas – i lavori proseguono con regolarità, salvo rallentamenti dovuti all’emergenza sanitaria in corso che spesso ha causato il rallentamento delle forniture. La conclusione dei lavori è prevista entro la fine del 2022. Sul lotto 4 a seguito del periodo di fermo trascorso dalla risoluzione del contratto con la precedente impresa, le aree di cantiere sono state ripristinate. Anas ha sollecitato l’impresa a incrementare il ritmo delle lavorazioni nel rispetto dei tempi contrattuali e l’impresa si è impegnata a dare immediato avvio a tutte le lavorazioni con priorità alle opere parzialmente realizzate, anche mediante la proposizione di soluzioni atte a ridurre i tempi della costruzione».

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