La Nuova Sardegna

WhatsApp la privacy è al sicuro

di Fabio Pala*

Una delle domande più frequenti, per quanto riguarda la tecnologia è proprio quella che ha messo in soggezione tantissime persone: parliamo di WhatsApp, l'applicazione che utilizziamo tutti o quasi...

11 febbraio 2021
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Una delle domande più frequenti, per quanto riguarda la tecnologia è proprio quella che ha messo in soggezione tantissime persone: parliamo di WhatsApp, l'applicazione che utilizziamo tutti o quasi per messaggiare. E ci chiediamo: ma è vero che WhatsApp ruba i dati? Questo genere di domande arrivano soprattutto da chi non si è mai informato a fondo sulla questione, e proprio a causa di quelle persone, si è creato il putiferio. C'è chi sostiene che ora, rispetto alle normative precedenti, bisogna accettare per forza i termini di servizio che ci impone WhatsApp, oppure non si potrà più utilizzare il servizio di messaggistica.

Ecco però cosa sta realmente accadendo.

In data 8 febbraio 2021, dunque pochissimi giorni fa, WhatsApp ha cambiato i suoi termini di servizio sulla privacy. Come detto prima, i termini di servizio bisogna accettarli, a meno che non si disinstalli l'applicazione. Il fatto è che nelle restrizioni e nei termini di WhatsApp America, quando effettuiamo l'iscrizione, c'è scritto che bisogna condividere i propri dati anche su Facebook, l’altro social sotto il controllo di Mark Zuckemberg.

Ma andando più a fondo e analizzando le due versioni di WhatsApp, in Italia e in America, vediamo che in Italia, la parte sulla condivisione obbligatoria dei dati WhatsApp su Facebook e tutto l'ecosistema, che comprende anche Instagram, non è assolutamente presente. In Europa, nel 2018 è stata introdotta una legge, con la sigla Gdpr (General data protection regulation, Regolamento generale sulla protezione dei dati) che protegge i nostri dati dagli scopi commerciali.

In poche parole stabilisce che nostri dati non possono essere utilizzati per scopi commerciali.

Fin troppe persone non si sono preoccupate di cose ben più importanti come: quali dati ha su di noi WhatsApp e quali condivide con Facebook? Sappiamo che le chat WhatsApp sono protette dalla criptografia End-To-End, che genera due chiavi di sicurezza, che possiedono i proprietari della chat, quindi è praticamente impossibile che una persona, oltre a quelle all'interno della chat possono visualizzare i messaggi all'interno di essa. I dati che può possedere Facebook sono solo ed esclusivamente dati che abbiamo scelto noi di inserire all'interno di WhatsApp (numero di telefono, stato, biografia ). Tutto il resto – messaggi, foto, video – è protetto.

* Fabio frequenta l’Istituto Fermi

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