La Nuova Sardegna

il bollettino 

Ancora 7 vittime e altri 65 nuovi casi

Aumenta la percentuale di positività ma gli ospedali respirano

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SASSARI. Le varianti fanno paura, la percentuale di positività sale, il numero delle vittime è costante (e alto) ma il numero dei contagi resta tra i più bassi d’Italia e la pressione sugli ospedali continua a diminuire giorno dopo giorno. La Sardegna dunque è divisa tra le zone rosse del nord dell’isola, Bono e San Teodoro (La Maddalena nicchia), e l’aspirazione di poter ambire ad un allentamento delle misure di contenimento dopo che, anche ieri, il numero dei nuovi casi è stato relativamente basso: 65. Sono quindi 40.877 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati dall’inizio dell'emergenza. In totale sono stati eseguiti 749.112 tamponi, per un incremento complessivo giornaliero di 2.418 test rispetto a quanto comunicato nel bollettino precedente. Il rapporto tra casi positivi e tamponi eseguiti segna per l’isola un tasso di positività dello 2,6 per cento.

L’unità di crisi della Regione ha comunicato altri 7 decessi, che portano il totale a 1.132. Sono invece 238 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-9), mentre sono 21 (-3) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.712. I guariti sono complessivamente 26.551 (+174), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente sono attualmente 223. Sul territorio, dei 40.877 casi positivi complessivamente accertati, 9.677 (+17) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.552 (+13) nel Sud Sardegna, 3.469 (+13) a Oristano, 8.136 (+17) a Nuoro, 13.043 (+5) a Sassari.



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