Sarà una Pasqua più intima e in streaming
Saltano le processioni e le veglie. Numeri contingentati per la Via Crucis e la messa di domenica
02 aprile 2021
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SASSARI. Niente processioni e, per il secondo anno consecutivo, riti religiosi blindati. La Settimana Santa entra nel vivo ma sarà una Settimana Santa diversa dal solito. Più intima per chi crede nel sacrificio del Signore ma con un numero contingentato di fedeli nelle chiese, niente processioni, nè la lavanda dei piedi, nè i pellegrinaggi che caratterizzano una della feste più importante per i cattolici. I fedeli si preparano a seguire le funzioni religiose in streaming o, dove è possibile, rispettando una serie di restrizioni molto rigide. Sono per esempio sospese tutte le processioni che in molte parti dell’isola erano il momento centrale della devozione popolare. Da Alghero a Castelsardo, da Iglesias a Cabras oggi, venerdì santo, non si terrà il “bacio della croce”. Saranno diverse dal passato anche le veglie di Pasqua, tutte anticipate per consentire il ritorno a casa dei fedeli prima dello scattare del coprifuoco delle 22.
Ad Alghero la città non ha rinunciato e ricoprire i lampioni del centro storico con un drappo rosso. I riti della "Setmana Santa", grazie ad un accordo tra Comune, Fondazione Alghero e Diocesi, saranno trasmessi in streaming sul canale Youtube della diocesi. A partire dal “Desclavament” di questa sera. A Ittireddu, altro centro dove i riti pasquali sono molto partecipati, la deposizione del Cristo dalla Croce sarà celebrata in lingua sarda con inizio alle ore 18. A Castelsardo non ci saranno cerimonie all’aperto e i posti in chiesa saranno contingentati sino al numero massimo di persone previste dalle normativa. Ieri in cattedrale è stata celebrata la messa in Coena Domini, seguita dall'accoglienza dei simulacri della Vergine Addolorata e del Cristo Crocefisso. Questa mattina mattina alle 9 è in programma la Via Crucis in cattedrale e, nel pomeriggio la celebrazione religiosa e la deposizione del simulacro del Cristo. Anche a Cabras la comunità cristiana si prepara a vivere una Pasqua diversa dal solito. Ieri si è celebrato il rito de s'Incravamentu, ad opera delle due confraternite dello Spirito Santo e del Rosario. Oggi la Via Crucis si terrà alle 7,30 del mattino a Santa Maria e sarà seguita solo da un numero limitato di fedeli. Domani sera la veglia pasquale. Si potrà entrare in chiesa soltanto indossando la mascherina e rispettando il distanziamento.
Ad Alghero la città non ha rinunciato e ricoprire i lampioni del centro storico con un drappo rosso. I riti della "Setmana Santa", grazie ad un accordo tra Comune, Fondazione Alghero e Diocesi, saranno trasmessi in streaming sul canale Youtube della diocesi. A partire dal “Desclavament” di questa sera. A Ittireddu, altro centro dove i riti pasquali sono molto partecipati, la deposizione del Cristo dalla Croce sarà celebrata in lingua sarda con inizio alle ore 18. A Castelsardo non ci saranno cerimonie all’aperto e i posti in chiesa saranno contingentati sino al numero massimo di persone previste dalle normativa. Ieri in cattedrale è stata celebrata la messa in Coena Domini, seguita dall'accoglienza dei simulacri della Vergine Addolorata e del Cristo Crocefisso. Questa mattina mattina alle 9 è in programma la Via Crucis in cattedrale e, nel pomeriggio la celebrazione religiosa e la deposizione del simulacro del Cristo. Anche a Cabras la comunità cristiana si prepara a vivere una Pasqua diversa dal solito. Ieri si è celebrato il rito de s'Incravamentu, ad opera delle due confraternite dello Spirito Santo e del Rosario. Oggi la Via Crucis si terrà alle 7,30 del mattino a Santa Maria e sarà seguita solo da un numero limitato di fedeli. Domani sera la veglia pasquale. Si potrà entrare in chiesa soltanto indossando la mascherina e rispettando il distanziamento.
